21 nuovi arrivi in Questura a Modena: 8 vanno a coprire trasferimenti e pensionamenti, ma gli altri 13 costituiscono di fatto un incremento netto dell’organico stabile. “E’ un passo nella giusta direzione, la conferma della serietà dell’impegno assunto dal Governo, nella persona del sottosegretario agli interni Marco Minniti, nei confronti della realtà modenese, una realtà -dichiara il Sindaco di Modena Giorgio Pighi- che deve essere vista nella sua complessità”.
Quindi ben venga l’assegnazione di 8 agenti a Sassuolo e di 13 a Modena città, anche perché altre 5 unità verranno recuperate con l’introduzione di un sistema automatizzato (finanziato anche da Comune e Provincia di Modena) per il controllo degli accessi alla porta carraia della Questura.
“E’ importante -prosegue il Sindaco- che si tratti di personale assegnato in pianta stabile, sul quale si possa fare affidamento anche nella programmazione dell’attività a medio e lungo termine, mentre nuove aggregazioni provvisorie restano auspicabili su questioni specifiche o in particolari momenti della vita della città”
Con il ripristino dell’organico della Polizia Municipale, possibile oggi dopo il superamento del blocco delle assunzioni e di fatto già in atto, Modena registra un consistente aumento complessivo degli operatori delle forze dell’ordine rispetto a pochi mesi fa. “Ora si tratta di impegnare al meglio le risorse disponibili -conclude il Sindaco- integrando funzioni e servizi, per garantire ai cittadini un più esteso ed efficace controllo del territorio”.
La soddisfazione dei DS
In merito all’arrivo a Modena di 21 nuovi agenti di polizia trasmettiamo una dichiarazione congiunta di Stefano Bonaccini e Francesco Ori, rispettivamente segretario provinciale e cittadino dei Ds.
“Accogliamo con soddisfazione la notizia dell’arrivo a Modena di 21 nuovi agenti della polizia di Stato. E’ una promessa che il governo ha mantenuto e di questo gli va dato atto. Ma è anche il risultato del lavoro svolto in questi mesi dall’Amministrazione comunale, dalle Istituzioni, dalle associazioni, dai cittadini e, non da ultimi, da noi Ds. E’ bene che ora gli agenti vengano impiegati al più presto nel controllo del territorio per far fronte all’aumento dei reati.
Il potenziamento dell’organico di polizia, unito all’assunzione di nuovi agenti della polizia municipale, consentirà di rispondere in maniera più efficace alla domanda di sicurezza che viene dai cittadini. Il passo successivo sarà quello di arrivare presto a siglare il contratto per la sicurezza in modo da sfruttare al meglio il coordinamento delle forze in campo.
Infine un modesto invito al centrodestra: gli farebbe solo onore riconoscere che, nonostante le alte grida e i roboanti proclami sulla sicurezza, non è mai riuscito, durante il governo Berlusconi, a portare a Modena un solo agente in più”.
“C’è maggiore attenzione alla domanda di sicurezza”.
Il commento del senatore Barbolini all’arrivo di 21 nuovi agenti a Modena.
“Evidentemente il lungo lavoro svolto dalle istituzioni modenesi, dalle forze di maggioranza e dai loro rappresentanti parlamentari comincia a produrre i suoi frutti. I 21 agenti della polizia di Stato assegnati a Modena, 13 dei quali in forza alla Questura, sono una prima risposta del governo alle richieste pressanti avanzate in questi mesi da amministratori, forze economiche, associazioni e gruppi di cittadini. Siamo consapevoli che, nel quadro delle difficoltà di uomini e risorse con cui si è costretti a operare, non tutti i problemi di sicurezza potranno trovare soluzione. Si tratta comunque di un primo segnale positivo che rivela un cambio di sensibilità di questo governo rispetto a quello precedente e una maggiore attenzione alla domanda di sicurezza che viene dai cittadini. E’ questa la politica dei fatti, che produce risultati concreti, esattamente il contrario della politica gridata che, come abbiamo verificato negli anni del centrodestra, di risultati ne ottiene ben pochi”.

