Inaugura domenica 3 giugno a Lama Mocogno in piazza Belvedere la sede del nuovo gruppo delle Guardie ecologiche volontarie (Gev) composto da una decina di volontari guidati da Emanuela Vanda, biologa e curatrice del Giardino Esperia di Sestola.
La cerimonia si svolge alle ore 12 alla presenza del sindaco di Lama e di Alberto Caldana, assessore all’Ambiente della Provincia di Modena.


Come sottolinea il presidente provinciale delle Gev Paolo Pettazzoni “con questa nuova sede estendiamo il servizio di vigilanza ambientale in una zona finora scoperta. I volontari saranno impegnati nelle attività relative ai comuni di Lama Mocogno, Pievepelago, Fiumalbo e Montecreto e saranno anche un punto di riferimento per la sorveglianza sugli incendi boschivi ed gli interventi di protezione civile in caso di frane, terremoti ed altre emergenze”.

Il programma dell’inaugurazione prevede anche una festa nell’area dei treppi della ruzzola con piatti tradizionali della montagna, mentre dalle ore 16 funziona l’ecolaboratorio dedicato ai bambini. Il ricavato servirà a finanziare i progetti delle Gev per la salvaguardia della biodiversità e delle foreste.
La sede è costituita da una struttura leggera in legno allestita grazie al contributo del Comune di Lama Mocogno che ha messo a disposizione l’area, e da sponsor locali, in particolare i Fratelli Barbieri Legnami, Artecasa e le ditte Canovi, Ossiani, Masinelli e Patarozzi.
I quasi 300 “ranger” volontari che formano il corpo delle Gev (Guardie ecologiche volontarie) sono diventati ormai parte integrante del sistema di controllo ambientale modenese. Sono a tutti gli effetti pubblici ufficiali e controllano il rispetto della normativa sulla tutela ambientale, partecipano al servizio di avvistamento degli incendi e partecipano a progetti di educazione ambientale e cooperazione internazionale.