Secondo una rilevazione di Confartigianato nel 2006 le imprese della regione con meno di 20 addetti hanno speso in formazione 171 milioni di euro piazzandosi al terzo posto in Italia dopo Veneto, seconda, e Lombardia, prima. Un contributo significativo a questo primato arriva da Formart, società di formazione di Confartigianato Federimprese Emilia Romagna con 10 sedi operative ed una sede regionale, che nel 2006 ha realizzato 467 corsi per un importo di 4.861.618,02 euro, cui si aggiungono circa 7.000 percorsi individuali del nuovo apprendistato per un valore economico di circa 7.500.000 euro.

Con queste risorse economiche Formart ha conseguito importanti risultati, sia in termini di coinvolgimento delle imprese sia in termini di conferma delle prospettive occupazionali per gli operatori della formazione.

La provincia in cui è stato realizzato il maggior numero di corsi è Modena con 83 corsi e 670.589,36 euro di finanziamento pubblico/privato; seguono Parma con 80 corsi e 742.787,62 euro, Bologna con 50 corsi e 831.712,79 euro. Al quarto posto si posiziona Reggio Emilia con 47 corsi e 341.768,85 euro, al quinto posto la sede di Cesena con 46 corsi, seguono la sede di Forlì con 42, la sede di Imola con 34, Ravenna con 33, Ferrara con 23 e Piacenza con 20.

Le risorse economiche con cui sono stati realizzati i corsi di formazione nell’anno 2006 sono:
· Fondi regionali, comunitari, legge 326 (534.100,81 euro)
· Fondi provinciali (2.233.823,39 euro)
· Fondi interprofessionali paritetici – Fondartigianato (1.611.716,83 euro)
· Contributi corrisposti direttamente dalle imprese (481.977,00 euro)

“In dodici anni di attività il sistema Confartigianato con Forart ha fatto tanta strada – dichiara il Presidente di Formart e Confartigianato Giampaolo Palazzi – basti pensare che nel 1996 sono stati realizzati 330 corsi per 5.628 utenti, mentre nel 2006 sono stati 11.000 gli utenti, a cui si sono aggiunti 7.000 apprendisti che stanno svolgendo la formazione prevista dal contratto di riferimento. Questa crescita costante dimostra sia la capacità di Formart di interpretare le esigenze di professionalità delle imprese e di formulare proposte formative adeguate, sia l’aumento di consapevolezza negli artigiani e nei piccoli imprenditori dell’importanza rivestita dalla formazione che è una vera e propria arma strategica al servizio della competitività delle imprese”. “Come si può facilmente intuire dalle cifre dei finanziamenti – prosegue Palazzi – le istituzioni hanno un ruolo molto importante nella determinazione delle possibilità di formazione. Per questo Confartigianato è convinta che occorra potenziare il sistema delle relazioni tra le realtà del territorio, al fine ottimizzare le opportunità di sviluppo per le imprese. E’ fondamentale rafforzare la rete che include istituzioni, parti sociali, imprese e strutture formative per valorizzare il capitale umano delle imprese e promuovere processi di competitività ed innovazione anche attraverso un migliore utilizzo delle risorse disponibili”.

Per questo Formart, per conto di Confartigianto, organizza il convegno “Fare rete per creare valore nelle imprese e nel territorio”, che si terrà il 12 giugno a Bologna, nella Sala Polivalente di Confartigianato Federimprese Bologna. “Costituendo con Confartigianato un sistema integrato di servizi formativi – conclude Palazzi – Form.Art. intende attuare proposte nuove ed originali di fare rete al sistema delle piccole e medie imprese”.