Alcune centinaia di persone disposte, nella piazza centrale di Bologna, per formare una figura ad U: questa immagine ripresa questa mattina da telecamere e fotografi, diventera’ il logo della campagna di comunicazione della Festa nazionale dell’Unita’ in programma dal 24 agosto al 17
settembre nel capoluogo emiliano.

I festeggiamenti per la festa particolarmente importante perche’ precedera’ di poco la
costituzione del partito Democratico sono stati celebrati oggi a Bologna in piazza Maggiore. Ha partecipato alla iniziativa anche il segretario nazionale Ds, Piero Fassino – insieme a
Andrea De Maria e Roberto Montanari segretari rispettivamente dei Ds Bologna ed Emilia Romagna – che indossava come circa 300
volontari un cappellino rosso con scritto “Io ci credo. Dai forza alle tue idee”. Esposta di fronte a Palazzo Re Enzo a poche decine di metri dalla piazza centrale di Bologna, c’era “l’arca delle parole” una opera creata dall’artista e
scenografo bolognese Gino Pellegrini, che sara’ esposta nei prossimi giorni in vari punti della citta’ e che rappresenta il passaggio simbolico dal XXmo al XXImo secolo accogliendo, da parte dei cittadini oggetti significativi della loro storia.

Il
primo a mettere simbolicamente uno oggetto nell’arca e’ stato proprio il leader della Quercia Piero Fassino con il dvd dell’ultimo film di Al Gore ex candidato alla presidenza degli Stati Uniti – chiamato “Una scomoda verita’” che tratta dei
cambiamenti climatici nel mondo definiti dal leader Ds “un tema cruciale”. Fassino parlando ai volontari Ds ha sottolineato l’importanza di pensare allo sviluppo economico “in termini
sostenibili” per “non essere inerti e passivi” di fronte ai cambiamenti climatici.