E’ morta nella sua abitazione di Campegine per un malore Maria Cervi, figlia di Antenore Cervi, testimone attivissima della famiglia dei sette fratelli, contadini e partigiani, martiri della Resistenza. Maria era nata 73 anni fa a Campegine, prima dei nipoti di papa’ Cervi, Alcide. Lascia il marito Giovanni e due figlie.


Era da tempo l’animatrice dell’Istituto Cervi, l’ente morale che da piu’ di trent’anni porta avanti la memoria di Alcide Cervi e dei sette figli martiri. Le esequie di Maria sono state fissate per mercoledi’ 13 giugno alle 15. E’ annunciata la presenza, tra gli altri, del sindaco di Roma Walter Veltroni, amico personale di Maria Cervi e dell’Istituto. Numerosi i messaggi di cordoglio che stanno arrivando alla famiglia Cervi. Tra gli altri, quelli di Elena Montecchi, sottosegretario ai Beni culturali, della senatrice Leana Pignedoli, dell’on.Maino Marchi, dell’Anpi e ancora il sindaco di Casalgrande e quello di Reggio Emilia.
Giannetto Magnanimi, presidente dell’Istituto storico della Resistenza, ricorda in un messaggio che ”Maria ha rappresentato degnamente gli ideali e il sacrificio della famiglia Cervi”.