Venticinque membri dell’esecutivo della Health Co-operative Association JCCU giapponese, sarnno ospiti dell’Azienda Usl di Bologna, tra il 14 e il 15 giugno. La HCA – JCCU, associazione di medici con sedi dislocate in 78 ospedali e 370 cliniche ed un giro d’affari di un miliardo e 660 milioni di euro, agisce in Giappone con l’obiettivo di proteggere e migliorare la qualità della vita e della salute negli ospedali, nelle cliniche mediche, e in generale nel sistema di wellfare.


La visita ha come obiettivo uno scambio di conoscenze sulla gestione ospedaliera, in particolare per quanto riguarda indicatori come il rapporto tra numero di posti letto e ricoverati, il bilancio tra entrate e uscite dei policlinici, lo stato attuale dell’innovazione ospedaliera, la relazione tra il nosocomio e i residenti locali; verranno rilevati i ruoli delle cure primarie e del sistema ospedaliero di emergenza, e infine il profilo del sistema medico della città di Bologna.
Momenti centrali saranno la visita agli ospedali dell’Azienda Usl di Bologna e la discussione con gli staff degli ospedali.
Il Programma è vasto: ricordiamo in particolare le visite guidate al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore, all’Hospice Oncologico dell’Ospedale Bellaria, e la Presentazione del Progetto Leggieri di integrazione tra psichiatri e medici di famiglia, da parte del Responsabile del Centro Salute Mentale Borgo Reno.