Il Parco dei Sassi di Roccamalatina allarga i propri confini per comprendere i borghi storici di Montecorone e Montalbano, i boschi del Monte della Riva, il Bosco delle Tane e il Sasso di Sant’Andrea, tutte località nel comune di Zocca; entrano nel Parco anche alcune emergenze nel comune di Marano: i prati e i boschi del Parco faunistico di Festà e il Centro naturalistico le Cince.

Per collegare queste emergenze al Parco già esistente aumenta la cosiddetta “area contigua” di preparco, portando la superficie complessiva del Parco da 1.119 ettari a 2.303. E’ quanto stabilito nella variante generale al Piano territoriale del Parco dei Sassi che è stata adottata mercoledì 13 giugno dal Consiglio provinciale di Modena. Ha votato a favore la maggioranza di centrosinistra, contrario il centrodestra.
Con l’adozione si apre la fase dove cittadini e associazioni potranno presentare osservazioni alla Provincia entro 60 giorni dalla pubblicazione sul Bollettino regionale, prevista nelle prossime settimane.

“Entrano a far parte del Parco – ha spiegato Alberto Caldana, assessore provinciale all’Ambiente – alcuni siti di notevole interesse naturalistico che saranno valorizzati anche dal punto di vista turistico. Siamo arrivati a questa decisione al termine di un percorso, iniziato nel 2004, che ha visto il pieno coinvolgimento di tutti gli enti interessati e le associazioni di categoria”.

Gran parte delle nuove aree fanno parte del preparco (circa 893 ettari), dove i livelli di tutela sono più blandi. Salendo nei diversi gradi di tutela, nel nuovo Parco 1.072 ettari saranno zona di protezione ambientale normale, 225 di protezione speciale, 95 di protezione generale e 12 di protezione integrale.
Il Piano prevede la tutela degli elementi naturalistici e storici più vulnerabili ma anche interventi di restauro dell’habitat naturale e lo sviluppo della bioedilizia e del turismo verde. La caccia è ammessa solo nelle zone di preparco.
Fa parte del provvedimento di estensione del Parco un accordo agro-ambientale siglato da Provincia, ente di gestione del parco e associazioni agricole per la valorizzazione delle imprese.