Al di là di improbabili graduatorie – sostiene Telefono Blu l’organismo di tutela dei tutisti e del turismo – la verità è che anche quest’anno le spiagge italiane saranno le più affolate ed il gradimento alto. Di fronte ad un pubblico che già da ora fino a settembre, sarà di oltre 20 milioni di turisti, Telefono Blu vuole offrire alle tante famiglie e soprattutto ai giovani un bon ton: regole d’oro per stare bene in spiaggia e soprattutto un invito alla reciproca tolleranza e al buon senso comune.

Telefono Blu Sos Turista invita poi a denunciare tutto ciò che non va direttamente al centralino 0541 694282.
Lo scorso anno furono oltre 500 le chiamate di denuncie di situazioni non conformi, e circa mille le segnalazioni dal portale Telefono Blu che quest’anno ha attrezzato una specifica area denomintata Pronto Spiaggia. Le denuncie verranno rese pubbliche ed i turisti potranno formare comitati di tutela con la presenza dei nostri legali per le azioni risarcitorie.

a) Le spiagge sono delle regioni (dopo il passaggio dallo stato) anche se demaniali e quindi il loro utilizzo è consentito a chiunque. I gestori hanno in concessione i servizi di spiaggia. Tali servizi possono in rari casi prevedere un biglietto di accesso e tariffe comunque rese trasparenti per i servizi come cabine, sdrai ombrelloni,ecc.
b) in nessun modo può essere proibito il fermarsi nella battigia (misurabile con i tipici 5-10 metri dal bordo dell’acqua) per brevi tempi, ma non si può installare nulla come ad uso proprio, perché comunque l’accesso al mare deve essere lasciato libero, come il passeggio.
c) in tutte le spiagge dietro le direttive delle capitanerie di porto, è vietato salvo eccezioni consentite giocare a pallone, a racchettoni o altri giochi che possano in modo evidente disturbare i bagnanti ,in particolare sulla battigia. Le spiaggie libere devono essere ripulite dai Comuni le altre dagli stabilimenti in concessione. Si ha pertanto il diritto di entrare gratis e raggiungere il mare per la via più breve. La battigia infatti e esclusa dalla concessione. Per di più nessuna norma può impedire l’accesso al mare in qualunque periodo dell’anno
d) portare animali in spiaggia è per la maggior parte dei casi non consentito, comunque si viene puniti se gli stessi utilizzano lo spazio per i propri bisogni, così come non si deve permettere agli animali di scorrazzare liberamente, ma occorre tenerli con guinzagli. Possibilità nelle prime ore del giorno e nelle spiaggie libere
e) è vietato l’utilizzo di radio, e ogni altro mezzo ad alto volume che disturbi la tranquillità degli altri (racchettoni ecc ). Evitare comunque il chiasso e capire quando si disturba
f) evitare le corse sfrenate verso l’acqua con il rischio di investire qualcuno
g) riporre i rifiuti negli appositi contenitori ed in ogni modo non liberarli in spiaggia ma portarseli con sé . La pulizia compete al comune. Denunciate a Telefono Blu Spiagge se non viene pulita;
se invece è un concessionario attende a lui oltre a noi inviare la denuncia al Sindaco e alla Capitaneria di Porto
h) attenzione a non fare i predoni di tutto ciò che il mare offre come stelle marine, granchi, pesciolini e quant’altro che possa alterare l’equilibrio del mare già troppo a rischio
i) attenzione nel fare il bagno alle bandiere non sono un fatto folcloristico ma indicano il pericolo. Ogni 100 metri di spiaggia govenata ci deve essere una postazione di salvataggio
l) deve essere rilasciata la ricevuta fiscale per la cabina

m) mancano accessi ai diversamente abili, sono tenuti tutti ad averli. In caso denunciare subito a Telefono BLu e Telefono H.