Si sono incontrati ieri, a Vergato, rappresentanti di Hera, dell’Agenzia di Ambito ATO5, i Sindaci dei Comuni della montagna ed i Presidenti delle Comunità Montane per valutare la situazione dell’approvvigionamento idrico in area montagna.
La stagione particolarmente siccitosa ha determinato una riduzione notevole della portata delle fonti: anche il 50-70% in meno nella portata delle sorgenti che alimentano gli acquedotti locali.


Inoltre negli ultimi anni è sensibilmente aumentato il numero delle utenze collegate, mentre gli acquedotti locali, realizzati ormai da tempo, non sempre sono in grado di far fronte alle incrementate presenze sia stagionali che permanenti.



Le iniziative prospettate per fronteggiare i problemi che si sono manifestati sono:



1. integrazione della disponibilità di acqua dei serbatoi con l’ausilio di autobotti: sono all’opera continuamente 20 autobotti

2. intensificazione della ricerca fughe finalizzata alla riduzione delle perdite dovute a rotture;
3. interventi di potenziamento con reti provvisorie.



Sono previsti inoltre interventi a medio e lungo termine che potranno fornire soluzioni più strutturate alle difficoltà che si sono presentate in questa stagione.



Marco Morselli, Direttore dell’Agenzia di Ambito, ha evidenziato come una parte dei problemi sollevati fossero già stati individuati ed inseriti nel piano triennale di ambito degli investimenti.



I sindaci hanno preso atto delle iniziative in corso per fronteggiare le criticità, e da parte di tutti è stato espresso l’invito a ridurre i consumi al necessario e al rispetto delle ordinanze relative al risparmio idrico rendendole, se indispensabile, più restrittive.