L’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia potenzia la propria offerta didattica nella sede di Reggio Emilia. Dal nuovo anno accademico sarà presente con 25 corsi di laurea tra triennali, specialistiche e a ciclo unico. Le principali novità sono l’esordio della laurea specialistica in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche ed il trasferimento a Reggio Emilia del corso di laurea in Fisioterapia. Tre corsi di laurea saranno proposti anche nella modalità a distanza: Comunicazione e Marketing, Economia e Informatica per la Gestione delle Imprese e Scienze dell’Amministrazione. Immatricolazioni fino al 19 ottobre.

Anche per la sede di Reggio Emilia dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia si è aperta la stagione di immatricolazioni ed iscrizioni al nuovo anno accademico 2007/2008, che si concluderà per i neodiplomati il 19 ottobre 2007. Per l’iscrizione alle lauree specialistiche la scadenza, invece, è posticipata al 31 marzo 2008 per consentire a quanti si laureeranno nella sessione straordinaria invernale di poter proseguire il percorso di studi senza alcuna penalizzazione di mora.


“In previsione delle novità che dovranno essere introdotte dal prossimo anno a livello di ordinamenti didattici – ha spiegato il Pro Rettore prof. Anto de Pol – anche quest’anno si è puntato soprattutto a consolidare l’esistente, evitando quella frammentazione di corsi che poi rischia di essere all’origine del disorientamento di tante matricole. I percorsi che presentiamo guardano tutti quanti alle possibilità di occupazione dei nostri laureati, ma anche alle reali disponibilità di spazi e strutture dove poter svolgere l’insegnamento, perché vogliamo in tutti i modi salvaguardare quella qualità didattica che ormai unanimemente tutte le statistiche valutative ci assegnano, compresa quella più recente del Sole 24 Ore. Oggi con una popolazione che supera i 20.000 iscritti, 4.850 dei quali gravitano sulla sola sede di Reggio Emilia, se si considerano i frequentanti le Scuole di Specializzazione ed i Dottorati di ricerca, il nostro Ateneo sta proseguendo quella stagione di crescita che altrove sembra essersi arrestata”.

Complessivamente a Reggio Emilia l’Ateneo si presenterà con un’offerta didattica potenziata che si muove all’interno di un progetto formativo comprendente 25 corsi laurea (15 triennali, 9 specialistiche e 1 quadriennale a ciclo unico in Scienze della Formazione primaria), due in più rispetto all’anno scorso per l’introduzione della laurea specialistica di Scienze Infermieristiche ed Ostetriche, la prima biennale di secondo livello promossa della facoltà di Medicina e Chirurgia, naturale sbocco per coloro che termineranno la triennale nelle Professioni Sanitarie, e per il trasferimento di sede del corso di laurea in Fisioterapia, che da questo anno accademico sarà gestito direttamente da Reggio Emilia anche per quanto riguarda le attività che si svolgeranno a Modena.



Il contributo di maggiore spessore culturale e scientifico di questo pacchetto formativo è senz’altro costituito dalla laurea specialistica in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche, che sottolinea – altresì – l’attenzione dell’Ateneo per lo sviluppo e la crescita, in concorso con le locali aziende sanitarie, della attività in ambito medico-sanitario.



“La nuova laurea, una delle prime in Italia ad essere attivata per completare la formazione dei laureati di primo livello nelle Professioni Sanitarie – sottolinea il Preside della facoltà di Medicina e Chirurgia prof. Aldo Tomasi – si propone di intervenire, grazie a una formazione culturale e professionale avanzata, nei processi gestionali, formativi e di ricerca nel complesso delle professioni sanitarie di infermiere, ostetrica/o, infermiere pediatrico, approfondendo lo studio della disciplina e della ricerca scientifica, esprimendo competenze avanzate di tipo assistenziale, educativo e preventivo nei confronti dei problemi di salute della popolazione e di qualità dei servizi”.



Il corso, aperto alla partecipazione di 25 iscritti, fornirà al termine degli studi le competenze per individuare e gestire le esigenze della collettività, lo sviluppo di nuovi metodi di organizzazione del lavoro, l’innovazione tecnologica e informatica, l’omogeneizzazione degli standard operativi a quelli dell’Unione Europea.



“Il percorso formativo – chiarisce il prof. Marco Vinceti, referente per il nuovo corso di laurea – poggia essenzialmente su alcuni nuclei di base fondamentali: discipline ad orientamento pedagogico (didattica della formazione infermieristica ed ostetrica, psicologia dell’educazione), discipline atte a formare gli studenti nell’attività di ricerca (epidemiologia, statistica, metodologia della ricerca bibliografica), discipline giuridiche, etico-deontologiche ed economiche, e discipline relative al management ed alle funzioni di coordinamento in ambito strettamente infermieristico ed ostetrico. Accanto a questa formazione teorica è prevista un’attività pratica, sotto forma di stage presso strutture nazionali o straniere di elevata qualificazione, atta a garantire il completamento di un congruo addestramento professionale in conformità agli standard europei”.



Altre novità importanti per la sede di Reggio Emilia, riguardano la ridefinizione del corso di laurea in Scienze delle Pubbliche Amministrazioni che è stato trasformato in Management dell’innovazione nei servizi e del corso di laurea in Economia e Gestione delle Reti e dell’Innovazione ribattezzato in Economia e sistemi complessi.



Ancora per quanto riguarda Reggio Emilia c’è da sottolineare lo sforzo che si sta compiendo per il potenziamento delle attività di formazione a distanza, un campo di interesse culturale che, sostenuto dalla presenza del Centro E-Learning d’Ateneo, consente anche a quanti lavorano o sono distanti di poter usufruire nel nuovo anno accademico di tre differenti percorsi di laurea in modalità FAD che coprono un intero settore dell’area business: Comunicazione e Marketing e Economia e Informatica per la Gestione delle Imprese, proposti dalla facoltà di Scienze della Comunicazione e dell’Economia, rispettivamente nell’ambito della comunicazione e delle tecnologie e della gestione aziendali e, appunto, Scienze dell’Amministrazione, che rientra nell’offerta della facoltà di Scienze della Formazione, per quanto riguarda l’ambito del diritto e dell’amministrazione.



La formazione a distanza dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia ha ormai consolidato con 715 iscritti il proprio profilo e rappresenta un punto di riferimento nazionale di elevata qualità e di innovazione didattica e continuerà anche quest’anno l’esperienza della laurea on line in carcere (anzi verrà estesa a tutte e tre le lauree a distanza) e per il futuro sono allo studio nuove proposte formative in collaborazione con l’Università di Ferrara.

Contenuto il numero dei corsi ad accesso programmato. Quest’anno saranno solamente 4 (2 triennali; 1 specialistica e la quadriennale vecchio ordinamento), un numero decisamente ridotto rispetto ai 7 dell’anno scorso e per alcuni l’accesso non prevede il superamento di alcun test di ammissione, ma semplicemente l’ordine cronologico di arrivo delle domande. Anche per i corsi di laurea triennale di Ingegneria la prova chiesta ai candidati, il 5 settembre, avrà solo valore di test d’ingresso per saggiare la preparazione e non di ammissione.



L’offerta formativa e le modalità di iscrizione sono consultabili sul sito: www.unimore.it, dove è pubblicata on line anche la “Guida dello Studente”. Per ricevere informazioni è stato istituito un numero verde: 800 – 425200.