La Regione Emilia-Romagna ha programmato un finanziamento di 4,7 milioni di euro destinati allo sviluppo delle zone montane, secondo quanto
previsto dalla legge 2 del 2004, “Legge per la montagna”.


La somma, già programmata ed ancora da impegnare in attesa delle proposte di accordi quadro da parte delle Comunità Montane, è particolarmente cospicua grazie alla variazione di bilancio regionale di fine luglio, che ha previsto uno stanziamento aggiuntivo di 2 milioni di euro rispetto ai 2,7 inizialmente previsti.

“E’ una nuova conferma dell’impegno regionale per l’integrazione dei territori e per lo sviluppo delle aree montane – spiega Gian Carlo
Muzzarelli, presidente della commissione Territorio Ambiente Mobilità dell’Emilia-Romagna – che hanno un ruolo fondamentale per la crescita
socio-economica ed ambientale: una Regione diventa più attraente solo se è unita, e se sa proporsi unitariamente come un modello.

Il nostro obiettivo prioritario è proprio quello di una crescita equilibrata di tutta la Regione: lo possiamo raggiungere solamente se continuiamo a valorizzare quelle aree che richiedono l’impegno pubblico per godere delle opportunità di chi vive nei grandi centri urbani”.

Nel 2005 dalla Regione sono stati impegnati, grazie alla legge 2 del 2004, 1,9 milioni di euro; nel 2006 sono stati impegnati 2 milioni di euro, ai
quali si sono aggiunti gli stanziamenti per il Fondo regionale per la Montagna: oltre 500.000 euro di risorse statali, 2.3 milioni di euro di risorse regionali.

“I fondi 2007 – conclude Muzzarelli – contribuiranno a dare nuove risposte ai bisogni della montagna: ora stiamo lavorando per nuovi accordi quadro
con le Comunità Montane. Con loro negli anni precedenti abbiamo avuto un ottimo rapporto, molto proficuo, che ha portato la Regione a impegnare tutte le risorse previste”.