Il Consigliere di AN Enrico Aimi ha presentato alla Giunta Reginale una interrogazione, con richiesta di interventi, sul calo occupazionale segnalato da Lapam Federimpresa nei territori montani del Frignano.


“Premesso che secondo i dati resi noti in questi giorni dall’Ufficio Studi di Lapam Federimpresa di Modena, che ne ha curato l’elaborazione, l’occupazione è diminuita nel territorio montano del Frignano dell’1% con un punte altamente negative per i settori del commercio (-2,/%) e del turismo (ben –13,9%);
rilevato come anche per il 2007 la tendenza, già manifestatasi l’anno precedente, sembri continuare con le inevitabili conseguenze sui bilanci familiari di tutti quei lavoratori che la costituiscono mano d’opera e che lavorano nella filiera produttiva delle aziende locali;
preso atto del fatto che in questo difficile contesto il messaggio più preoccupante sia dato dal sensibile calo dell’occupazione femminile che, in mancanza di flessibilità viene maggiormente penalizzata nel momento della scelta del personale;
atteso come seppure il parlare di una vera e propria emergenza appaia assai drastico, quello dell’occupazione nelle zone montane sia un problema reale che va ogni giorno di più aggravandosi e sul quale è necessario intervenire urgentemente;
atteso ancora come la mancanza di un assorbimento di mano d’opera da parte del settore terziario possa conseguentemente contribuire ad un ulteriore spopolamento delle zone montane ed ad flusso migratorio, in particolare dei più giovani, verso la pianura o altre zone nelle quali sia più facile trovare stabilità di lavoro;
rilevato infine come tali spostamenti possano creare non solo squilibri a livello occupazionale (saturazione delle richieste e conseguente apertura di canali di lavoro nero o sottopagato) ma anche economico ed abitativo (aumento della richiesta di alloggi e conseguente aumento dei canoni di locazione o dei prezzi di vendita) per quelle zone pedemontane o di pianura che offrono oggi, a chi abita in montagna, maggiori e più appetibili offerte di lavoro;
interroga
la Giunta per sapere:
– Se sia al corrente della situazione suesposta e quale giudizio essa ne dia;
– Se e come intenda favorire, grazie anche alle risorse appositamente predisposte dall’Unione Europea attraverso specifici programmi (quali ad esempio il programma Leader che ha lo scopo di favorire la vitalità dei territori rurali dell’Europa), lo sviluppo integrato delle aree Appenniniche con particolare riferimento a quelle di Modena e Reggio Emilia, ciò anche al fine di migliorare l’offerta occupazionale di quelle zone;
– Se siano allo studio iniziative per la valorizzazione del patrimonio culturale e naturale del territori montani, per il miglioramento della fruizione degli stessi, per l’innovazione e qualificazione del sistema produttivo autoctono o per il miglioramento della capacità organizzativa delle comunità locali e se siano anche previsti finanziamenti sia per la predisposizione di progetti di sviluppo condivisi con i diversi attori del territorio di riferimento, sia per la realizzazione di attività trasversali di progettazione, animazione, formazione, promozione, informazione e comunicazione tali da convogliare nelle zone montane le necessarie risorse atte ad impedirne il costante depauperamento occupazionale;
– Se si convenga che situazione oggi resa pubblica necessita, sia di un’ampia analisi delle problematiche esistenti di sviluppo dei vari territori montani presenti in regione, sia di seri progetti che valorizzino tutte le peculiarità che caratterizzano oggi il territorio appenninico nelle sue diverse componenti di attività economica, espressione culturale ed ambientale, qualità della vita.
– Quali siano le risorse programmate ad oggi da Regione, Governo ed Unione Europea per un rilancio dei territori montani, se e come ne sia stata data ampia pubblicità, e se queste siano state completamente impiegate o messe a disposizione degli organismi pubblici (Provincia, Camera di Commercio, Comunità Montana) o privati (Associazioni di Categoria o di Impresa)”.

(Il Consigliere Avv. Enrico Aimi)