Dopo l’ottimo debutto a Chiusi in occasione del festival ‘Orizzonti’, arriva ai Musei civici il nuovo ed atteso spettacolo del Centro teatrale europeo Etoile di Reggio Emilia. Nella suggestiva cornice del Chiostro dei marmi romani, trasformato per l’occasione in una sala di un caffè all’aperto, domani, venerdì 10 agosto, alle 21.30, andrà in scena lo spettacolo dal titolo Nell’amore non bisogna affrettare il piacere, che vede attrici e attori raccontarsi attraverso le loro storie d’amore.


Per la notte di San Lorenzo domani, venerdì 10 agosto, il parco della Reggia di Rivalta ospiterà il quarto evento estivo, anch’esso incluso nel programma di Restate, dedicato al recupero del Palazzo Ducale e dei suoi giardini. L’iniziativa – dal titolo ‘Desideràre: riflessioni su terra e cielo sotto le stelle cadenti’ – è organizzata dagli assessorati Cultura, Lavori pubblici e Progetto casa del Comune di Reggio Emilia e dalla quarta Circoscrizione ed è a cura di Maus & Muttley.
Collaborano inoltre Act Azienda consorziale trasporti, agriturismo La Razza, associazione Googol, Bipop Carire, Cabelli Group, CoopboxEurope, cooperativa La Betulla, Enìa, Rossi profumi, Unipol e Tecton. Tecnologie audio, luci e video Pro Music.
Durante la serata sono previste manifestazioni di diverso tipo che prenderanno il via con una lezione di Ruggero Pierantoni, noto studioso nel campo delle neuroscienze, della psicologia cognitiva e della cibernetica. Pierantoni si cimenterà con un argomento sorprendente e appassionante a cui ha dedicato un volume: le stelle e la loro percezione da parte di chi le osserva e le ha volute descrivere.
Un DJ Set “siderale” realizzato da Peter Edison nella meravigliosa cornice del Belvedere del Parco chiuderà la serata che prevede inoltre una lezione di astronomia in un planetario gonfiabile, all’interno del quale l’associazione culturale Googol illustrerà il cielo stellato, e le installazioni multimediali di Maus & Muttley che faranno immergere i presenti nell’immaginario intimo e mondano delle corti del Settecento.
Faranno da contorno a questo intrattenimento ‘su terra e cielo a basso impatto ambientale’ la corsa non competitiva L’anello di Carlotta e l’esibizione ‘en plein air’ di artisti locali.
La Reggia sarà come sempre raggiungibile anche attraverso mezzi alternativi all’auto, sfruttando il percorso ciclopedonale del Crostolo e, per l’occasione, utilizzando un servizio di navetta gratuito, con autobus Act, che partirà ogni 40 minuti dalla fermata di piazza Gioberti.
L’ingresso sarà gratuito.

Con la performance di Roberto Bartolucci (basso e programmazione), Martino Bresin (chitarra), Elena Chiattelli (voce cantante) e Paolo Sola (voce recitante) domani, venerdì 10 agosto, alle ore 21, all’Officina delle arti (via Brigata Reggio 29), si tiene la presentazione del progetto Vetro(si) che nasce dal desiderio di dare sembianze sonore alla caratteristica che accomuna tutti gli esseri umani: la fragilità. Da qui l’accostamento al vetro.
Vetro(si) è un insieme di espressività; un’identità nel suo complesso precisa, ma allo stesso tempo mutabile, così come l’uomo e la sua fragilità. Suoni, canzoni, letture, tutto rigorosamente dal vivo, tra improvvisazioni e partiture, elaborate costruzioni ed invenzioni estemporanee.
Cultura, multicultura (espiazione?) è il titolo della performance in programma. C’è possibilità di vivere la multicultura, di per se complicata e difficile, in modo positivo e non come espiazione della nostra condizione di paese ricco? La multicultura non parte dalla cultura di ognuno di noi a contatto con gli altri e non solo dall’incontro delle “grandi culture mondiali”?

Queste domande sono alla base delle scelte e degli incroci tra letture e musiche, suoni e parole, nell’intento di lasciarci percorrere da emozioni di “cultura”. Vetro(si) è un cantiere aperto di emozioni da far scorrere liberamente.
In programma anche una cena capace di predisporre allo scambio di emozioni.