Acquistavano oggetti costosi pagandoli con finanziamenti ottenuti grazie a documenti e buste paga contraffatte. Le indagini dei Carabinieri erano partite lo scorso anno, quando fu accertato che una coppia di leccesi residente a Toano, rifilavano assegni scoperti e rubati ai commercianti del luogo.

Quattro persone, tutte pugliesi, sono state denunciate per truffa continuata, ricettazione, falsificazione di documenti e riciclaggio di autovetture. Si tratta di una coppia residente a Toano, di 52 e 45 anni, e di due leccesi di 35 e 43 anni, quest’ultimo indagato anche per riciclaggio di auto.

Nelle loro abitazioni i militari hannno rinvenuto e sequestrato documenti falsi utilizzati per le truffe e quattro auto: una Fiat 500 rubata a Modena, un’Autobianchi e una Y10, di cui ancora non si conosce l’origine, e una Citroen Berlingo noleggiata nell’aprile di quest’anno a Pescara, ma mai restituita.