L’assessore regionale all’Ambiente, Lino
Zanichelli, ha commentato i gravi illeciti ambientali emersi a Forlì-Cesena, nell’ambito delle indagini sullo smaltimento irregolare di rifiuti.


“In questa vicenda – ha detto Zanichelli – il primo pensiero è di apprezzamento per il lavoro svolto dalla Magistratura e dal Comando interregionale dei carabinieri per la tutela ambientale, che ha portato a scoprire un’attività illecita molto grave ai danni dell’ambiente e della collettività. Ora siamo di fronte all’arresto dei primi responsabili, ma soprattutto ad un’indagine che dovrà accertare, in tempi che ci auguriamo brevi, le esatte dimensioni del danno, del territorio e delle persone coinvolte. In ogni caso appare evidente la necessità di un impegno sempre più forte per la prevenzione, che deve vedere uniti tutti gli enti preposti alla tutela. A questo proposito va sottolineata l’ottima e stretta collaborazione con il nucleo ecologico dell’Arma, che ha caratterizzato negli scorsi anni il lavoro della Regione e di Arpa a salvaguardia del corretto smaltimento dei rifiuti sul nostro territorio. Tale collaborazione ha tra l’altro prodotto uno specifico
accordo per un programma di controllo, già avviato dal mese di maggio, dei fanghi provenienti dagli impianti di depurazione civili e destinati alla
concimazione dei terreni agricoli, che ci vede affiancati per garantire che la movimentazione e l’utilizzo di questi materiali avvenga con il più
assoluto rigore e rispetto delle regole”.

“Le vicende venute alla luce in questi giorni – continua Zanichelli – ci confermano che quello dello smaltimento dei rifiuti è un settore particolarmente a rischio e quanto sia importante la presenza in
Emilia-Romagna di aziende di gestione radicate nel territorio, che si muovono nell’ambito di un sistema locale di controllo esteso e capillare. Nel caso specifico tuteleremo in tutte le sedi gli interessi
della collettività, per quanto riguarda sia il danno all’ambiente sia quello economico e tributario per la Regione conseguente ai reati commessi”.