Questa sera alle ore 21.15, alla Festa dell’Unità di Modena (spazio dell’associazione Lamanicatagliata), presentazione della biografia di Keith Haring, uscita negli Stati Uniti negli anni Novanta e recentemente tradotta in Italia.

All’iniziativa sarà presente Maurizio Zoja, curatore dell’edizione italiana e giornalista di delrock.it. Autore della biografia è John Gruen giornalista e fotografo del New York Times, grande amico dell’artista. Il volume, pubblicato dalla Baldini & Castoldi, porta la prefazione di Fernanda Pivano, anche lei buona amica di Haring.

Keit Haring – Nasce il 4 maggio 1958 in Pennsylvania e, primo e unico maschio dei quattro figli di Allen e Joan, mostra una precoce predilezione per il disegno incoraggiata dal padre, disegnatore di fumetti e cartoni animati. Al termine del liceo, Keith si iscrive all’ Ivy School of
professional art di Pittsburgh e in seguito alla scuola di commercial-art. Nel 1976 Keith decide di girare tutto il paese in autostop, conoscendo
molti artisti. A San Francisco frequenta la Castro Sreet ed inizia a scoprire il proprio orientamento omosessuale. Rientra a Pittsburgh e si iscrive all’Università. Nel 1978 espone le sue nuove creazioni al Pittsburgh Center for the arts, quindi si reca a New York ed entra alla School of Visual Art. È questo il periodo in cui esplode la popolarità di
Haring: inizia a realizzare graffiti soprattutto nelle stazioni della metropolitana e la sua pop-art viene grandemente apprezzata dai giovani, tanto che i suoi lavori verranno spesso rubati dalla loro collocazione originaria e venduti a musei. Per la sua attività -illegale- di graffitaro viene più volte arrestato. Nel 1980 partecipa insieme ad Andy Warhol alla rassegna artistica Terrae Motus in favore dei bambini terremotati dell’Irpinia. Occupa un palazzo in Times Square realizzando la mostra
Times Square Show. Allestisce in seguito molte altre mostre finché la Tony Shafrazi Gallery non diventa la sua galleria personale. Si reca e dipinge
le sue opere anche a Berlino, Roma, Parigi.

Il 16 febbraio 1990, Haring muore a soli 31 anni.