E’ stato arrestato dagli agenti della Squadra Mobile a Lione, dove si era nascosto per sfuggire alla cattura, dopo la sparatoria avvenuta la notte del 30 maggio scorso davanti al bar ‘Exodus’ di via Irnerio, nel centro di Bologna, Zgalem Beheluli, albanese di 31 anni. Il 12 giugno scorso, a Bussero, in provincia di Milano, era stato arrestato il fratello Gentian di 23 anni.
Per gli investigatori sono loro due gli autori della sparatoria avvenuta dopo una violenta lite per questioni di prostituzione.
Quella sera infatti Gentian entrò nel bar dove discusse animatamente con quattro connazionali, mentre il fratello lo attendeva fuori.
Dopo la lite ci fu la scazzattota e Gentian venne malmenato. A quel punto, quando i quattro rivali lasciarono il locale vennero raggiunti da alcuni colpi di calibro 38 che solo per caso non ne uccisero due di 27 e 32 anni.
Quando Gentian è stato arrestato in casa con lui c’era una ragazza albanese di 24 anni Adiana Danci, che è finita in carcere solo perchè nell’abitazione vennero trovati 1,7 chilogrammi di
cocaina e una mitraglietta da guerra con 39 cartucce e un silenziatore. Per il possesso della droga e dell’arma è stato arrestato pure il cugino dei due albanesi, Sajmir Beheluli di 23 anni.