Monitorare la qualità dei servizi sanitari, garantire il massimo della trasparenza e la migliore comunicazione possibile con gli utenti. Sono i compiti principali dei cittadini dei Comitati Consultivi Misti, definiti “misti” proprio perché composti anche da membri designati dalle associazioni di tutela e di volontariato maggiormente impegnate nel settore socio-sanitario.


Per garantire una partecipazione “competente” da parte dei rappresentanti dei cittadini alle attività di monitoraggio della qualità dei servizi, giovedì 27 settembre (presso la Direzione del Distretto di Modena, in L.go del Pozzo 71/b), il 4 e l’11 ottobre (presso il Municipio di Castelfranco Emilia), il 9 e il 23 ottobre (presso l’Ospedale Civile S. Agostino Estense a Baggiovara) si terrà dalle 14.30 alle 17.30 un corso di formazione dedicato proprio a loro. L’iniziativa, organizzata dal Sistema Qualità dell’Azienda USL e dall’URP aziendale, è rivolta ai 150 rappresentanti dei Comitati Consultivi Misti dell’Azienda USL di Modena, di cui più di 80 rappresentano le associazioni.

Brainstorming, focus group, osservazione partecipata, interviste e questionari: queste ed altre tecniche e metodologie di valutazione qualitative e quantitative verranno approfondite nel corso degli incontri. Il corso prevede momenti teorici alternati a attività pratiche svolte in piccoli gruppi per rendere più chiaro e concreto il lavoro dei CCM.

Quanto appreso durante il percorso formativo faciliterà ai partecipanti il monitoraggio e la verifica degli impegni nella Carta dei Servizi dell’Azienda USL. Obiettivo: rilevare la qualità dei servizi sanitari così come la percepiscono i cittadini e individuare le possibili aree di miglioramento.