Un repertorio che spazia da Bach a Bartok, allargandosi fino a comprendere Frank Zappa e Wu Ming 2, eseguito da solisti ed ensemble di riconosciuto valore e grande comunicativa; lezioni concerto e percorsi di approfondimento guidati dai musicisti stessi. Anche la quinta edizione della rassegna “Note di passaggio”, al debutto sabato 6 ottobre nella Basilica di San Cesario, mantiene la struttura che ne ha decretato il successo, all’insegna della leggerezza e della scoperta di tutti i colori della musica.


La rassegna, che si concluderà il 20 gennaio 2008, è curata dall’associazione “Amici della musica di Modena”, con la direzione artistica di Claudio Rastelli e il contributo della Provincia di Modena e della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. In cartellone 15 concerti a Nonantola, Spilamberto, Castelnuovo Rangone e San Cesario che ospiterà l’esibizione di apertura, sabato 6 ottobre. Nella Basilica, alle 21,15, il duo pianistico Cavalli-Muccioli presenterà musiche di Rachmaninov, Ravel e Chausson, in un percorso coinvolgente e virtuosistico, tra brani molto conosciuti e altri di più rara esecuzione, come il “Poème de l’amour et de la mer” di Chausson, cantato dal baritono Maurizio Leoni. Tutti i concerti sono a ingresso gratuito (per informazioni: tel. 059 372467; Amici della musica).

L’edizione 2007 di “Note di passaggio” si presenta con qualche novità: ogni concerto sarà aperto dalla proiezione di fotografie sul tema dell’acqua, scattate nel territorio modenese da Giancarlo Pradelli in collaborazione con Hera, che invitano a riflettere sulla salvaguardia delle risorse idriche. Sempre a ogni appuntamento, sarà inoltre presentato al pubblico il nuovo progetto triennale dell’associazione “Amici della musica di Modena” intitolato “Gerusalemme-Modena”: un’esperienza di dialogo-incontro, che partirà nel 2008, con gli allievi palestinesi e i maestri israeliani della scuola di musica Magnificat di Gerusalemme. Tra gli obiettivi dell’iniziativa anche la realizzazione di un’opera originale da rappresentare, inizialmente, a Modena e Gerusalemme.