Con 15 delle 18 ordinanze di custodia cautelare chieste dal pm della Procura felsinea Stefano Orsi e concesse dal gip Gabriella Castore a carico di altrettanti cittadini pakistani, la Squadra Mobile di Bologna ha sgominato un grosso traffico di droga dal Pakistan.

Le persone finite dietro le sbarre nel corso di questa indagine cominciata dalla Guardia di Finanza di Taranto e coordinata in un primo momento dalla Dda di Lecce, sono complessivamente trenta.
Sono sfuggiti per ora alle manette in tre: due sono scappati in Pakistan, il terzo perchè attualmente detenuto in Svizzera e presto verrà estradato.
Per tutti l’accusa è di traffico internazionale di droga. Il giudice non ha riconosciuto l’aggravante dell’associazione per delinquere e per questo la Procura ha già impugnato la decisione.

La maggior parte degli appartenenti al gruppo è regolare e 12 di loro vivevano e a Bologna dove gestivano negozi di alimentari, frutta e verdura e tappeti soprattutto in zona Corticella.
Gli arrestati – otto di loro erano già detenuti per altre ragioni – gestivano un traffico di droga dal loro Paese e importavano in Italia eroina bianca.