Al termine delle prove del Grand Premio di Formula 1 di Shanghai, Itala – l’automobile del 1907 che ha concluso la Parigi–Pechino il 20 settembre scorso con l’arrivo nella capitale cinese – ha compiuto due giri di pista per celebrare il centenario della sua vittoria automobilista nel raid Pechino-Parigi.


Cent’anni dopo la partenza dalla Cina, in una delle piste che meglio rappresentano il futuro dell’automobilismo mondiale, Itala guidata dal driver Rocco Errico, con il patron di Overland Beppe Tenti e con l’Ambasciatore d’Italia a Pechino Riccardo Sessa, è sfilata sotto gli occhi stupiti degli spettatori che avevano assistito alla giornata di prove dei bolidi della Formula 1.
Dopo Mc Laren e Ferrari una pole position anche per la vecchia Itala, reduce da 14.000 chilometri di viaggio tra Europa, Russia e Cina.



Entusiasta il pubblico sugli spalti ha tributato un lungo applauso al passaggio dell’auto mentre gli speaker spiegavano il significato dell’impresa del 2007: riportare su strada e far ripercorrere ad un auto di cent’anni fa la stessa distanza per comunicare al mondo da un lato l’affidabilità del Made in Italy e dall’altro i valori positivi dell’automobilismo e del viaggio.



Il doppio giro d’onore di Itala è stato reso possibile grazie all’impegno del team di Bernie Ecclestone.