Domenica, lunedì e martedì sono tre giorni in cui il festival VIE Scena Contemporanea Festival entra nel vivo delle sue sfaccettature: la danza visionaria e giocosa di Márcia Lança, quella astratta e colta di Emnmanuelle Huynh, quella poetica e lieve della Compagnia Tardito Rendina, lascia il passo alle scene più cruente dello spettacolo Four Death della compagnia slovena Via Negativa e alle parole graffianti di Kathy Acker che vibrano nello spettacolo di Patricia Allio Le sang des rêves.

Continuano le repliche di Orthographe (oggi ore 17, 18:30 e 22:30, lunedì 15 ottobre ore 17:30, 19:30 e 21) che affascinano con il loro dispositivo simile a una camera ottica distorcendo la percezione della realtà negli spettatori.
Ultima replica stasera alle ore 20:30 alla Rocca di Vignola per Cena con delitto di Daniele Milani: gli spettatori tra una portata e l’altra di una succulenta cena saranno condotti alla ricerca di un misterioso assassino come se fosse un gioco a squadre.
Oggi (ore 21, Teatro delle Passioni, in replica lunedì 15 ottobre ore 21:30) arrivano in Italia gli sloveni di Via Negativa dopo il recentissimo debutto di Four Death. Lo spettacolo fa parte di un più ampio progetto sui vizi capitali che la compagnia, tra le più “contemporanee” della scena teatrale europea, ha iniziato a sondare a partire dal 2002. Four Death è dedicato all’invidia in un continuo botta e risposta tra attori e spettatori esposti entrambi alla messa a nudo dei propri vizi.

Lunedì 15 ottobre (ore 20:30 Teatro delle Passioni in replica martedì 16 ottobre ore 22:30) debutta la giovane venticinquenne Màrcia Lança che dal Portogallo ha ricevuto molti consensi per questo suo piccolo ma intenso lavoro Dos Joelhos para baixo che con immaginazione e creatività parte da un gioco infantile per creare, attraverso una ritualità di gesti, un mondo di carta animato e vitale: una singolare proposta artistica che crea una vera e propria città di carta.

Martedì 16 ottobre (ore 18) l’Auditorium Paradisini sarà inondato dalla gioia, dalla leggerezza e dalla lievità del lavoro della Compagnia Tardito Rendina che con Circhio Lume, spettacolo di teatrodanza ai confini del clown come recita il sottotitolo, alternano concretezza e immaterialità, passato e presente, ilarità e disperazione in un’altalena emotiva che coinvolge gli spettatori totalmente.

L’evento di martedì 16 ottobre (Teatro Comunale ore 20:30) è sicuramente lo spettacolo di Emanuelle Huynh, figura di spicco della danza contemporanea degli anni 90, che con Le grand dehors lavora a stretto contatto con il compositore Pierre Jodlowski e lo scrittore François Bon creando uno spettacolo corale di grande intensità.
A Carpi (Circolo Loris Guerzoni ore 20:30) la Compagnia Faleni Infuso COMPAGNIA FALENI presenterà Teatro-Cucina uno spettacolo in “cinque portate e due atti” nel quale gli spettatori/commensali ascoltano l’alternarsi dei racconti durante una cena di cinque portate (prenotazione obbligatoria).
Martedì 16 ottobre (ore 22:30, Ponte Alto) debutta anche l’ultima fatica di Patricia Allio con il suo gruppo Exorage che con Le sang des rêves affonda la propria ricerca nell’universo letterario di Kathy Acker, scrittrice punk americana. Lo spettacolo trae spunto dal libro Blood and guts in high school il testo incendiario e irriverente che senza tabù affronta temi sessuali e socio-politici con humor noir e una brutale causticità che contraddistingue la sua scrittura (Partenza di una navetta gratuita dal Teatro delle Passioni per Ponte Alto, alle ore 22).