Si è svolta ieri in Provincia una riunione per definire le attività in vista dell’attuazione dell’Accordo per l’aggiornamento della componente paesaggistica del Ptcp (Piano Territoriale di coordinamento provinciale), alla luce dei principi della Convenzione Europea del Paesaggio.

All’incontro hanno partecipato i rappresentanti dei soggetti firmatari dell’accordo: Provincia, Regione Emilia-Romagna, Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici, la Soprintendenza per i beni archeologici dell’Emilia-Romagna, la Soprintendenza per i beni architettonici e il paesaggio per le Province di Bologna, Modena e Reggio Emilia e l’Anci di Reggio.

L’assessore alla Cultura e Paesaggio della Provincia Giuliana Motti, insieme ad Anna Maria Campeol, dirigente del servizio di Pianificazione territoriale hanno illustrato ai presenti il quadro conoscitivo del Ptcp-Paesistico della Provincia.
Il Piano territoriale di coordinamento provinciale è lo strumento di pianificazione che definisce l’assetto del territorio, è sede di raccordo e verifica delle politiche settoriali e strumento di indirizzo e coordinamento per la pianificazione urbanistica comunale.
Si tratta di uno strumento complesso, che tocca trasversalmente ambiti tematici e profili territoriali, propone azioni integrate che interessano molteplici campi dell’agire individuale e collettivo. Per questo motivo, la costruzione del Ptcp è coerente pure con altri obiettivi strategici che la Provincia si è data: innovazione, cultura del cambiamento, promozione della ricerca, memoria ed identità.
La Legge regionale 20 del 2000 – che ha profondamente innovato il quadro complessivo degli strumenti di pianificazione urbanistica e territoriale alle varie scale e le loro modalità di formazione secondo i principi della sussidiarietà e della cooperazione interistituzionale – richiede la revisione dei Ptcp, anche al fine di consentire un rinnovato dialogo tra la pianificazione a livello provinciale e gli strumenti urbanistici comunali.
La revisione del Ptcp di Reggio Emilia non è, tuttavia, motivata dalla mera volontà di rispondere alle sollecitazioni normative, ma dalla volontà di dotare il nostro territorio di un progetto di sviluppo strategico di scala territoriale e di lungo periodo.

Tutte le informazioni e la documentazione relativa ai lavori di sviluppo del nuovo Ptcp sono consultabili sul sito della Provincia.