Al via una nuova edizione di “Orizzonti Africani”, una rassegna di eventi culturali ed intrattenimenti, organizzata dall’Associazione Studenti Africani Modena, che si appresta a spegnere le sue prime sette candeline.

L’iniziativa, che gode del patrocinio dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, del Comune, della Provincia e della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, ed il sostegno di Coop Estense, Cpl Concordia, Confocoperative e CNA World, quest’anno si presenta con un calendario ancora più ricco di appuntamenti, che si articoleranno per tutta la settimana da domenica 21 a sabato 27 ottobre.
Attraverso questo ciclo di incontri, aperti alla comunità universitaria ed alla popolazione, “Orizzonti Africani” mira a favorire una sempre più profonda integrazione della numerosa comunità universitaria espressione del Continente Nero, composta da quasi 300 giovani, per la maggior parte provenienti dal Camerun, nella società modenese. Ma, obiettivo di queste giornate è anche quello di far conoscere ed apprezzare alla gente la ricchezza culturale, le tradizioni, i costumi di popoli a noi quasi sconosciuti e i problemi di tanti ragazzi e ragazze che sono arrivati qui per cercare un riscatto e migliorare la propria formazione scientifica.

La prima giornata, domenica 21 ottobre, partirà con fischio di’inizio alle ore 18.00 con il Torneo di calcetto femminile tra le squadre delle diverse associazioni studentesche di Modena e Reggio Emilia, presso la Polisportiva C.U.S.(via Campi, 309) a Modena. Si continuerà lunedì 22 con la proiezione del film “Il Giardiniere tenace” tratto dall’omonimo libro di John Le Carrè, per arrivare a martedì 23 con la proiezione di un altro film, firmato dal regista del Burkina Faso Idrissa Ouedarego, dal titolo “La collera degli dei”. Mercoledì 24 sarà la volta di un documentario del National Geographic “I Masai, i guerrieri della Savana”. Tutte e tre le proiezioni si svolgeranno alle ore 20.45 presso la Sala della Residenza Universitaria Modenese – Rum in via Campi, 309.
La serata “clou” di questa edizione di “Orizzonti Africani” è attesa per giovedì 25 ottobre 2007 e sarà un momento dedicato alla discussione ed all’approfondimento intorno alla “Integrazione degli extra comunitari nella società italiana”. Su questo tema si confronteranno il Vice Prefetto vicario di Modena dott. Mario Ventura, il Preside della facoltà di Lettere e Filosofia prof. Claudio Baraldi, il Questore di Modena dott. Elio Graziano, l’Assessore alle Politiche sociali e per l’integrazione del Comune di Modena dott.ssa Francesca Maletti, l’Assessore al lavoro, politiche giovanili, immigrazione ed emigrazione della Provincia di Modena dott. Gianni Cavicchioli, il dott. Marouane Achguiga, dottorando della Fondazione Universitaria Marco Biagi ed il Presidente di Ghanacoop dott. Thomas McCarthy.

Il programma delle iniziative proseguirà venerdì 26 ottobre con l’inaugurazione alle ore 19.00, alla presenza del Rettore dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia prof. Gian Carlo Pellacani, presso La Tenda (viale Monte Kosika angolo viale Molza), di “Africa in mostra”, un’esposizione di oggetti di artigianato locale. La serata avrà come appendice una rappresentazione, proposta dagli stessi ragazzi, di sketch, danze, sfilate e letture di poesie della tradizione africana.
“Orizzonti Africani” si chiuderà sabato 27 ottobre. La giornata sarà tutta dedicata allo sport. Dalle 8.30 del mattino, infatti, fino a sera presso la Polisportiva San Damaso (via Scartazzetta) a Modena si terrà un Torneo di calcio tra le rappresentative universitarie di: ASAM, Student Office dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia e le formazioni camerunesi provenienti da Parma, Bologna, Ferrara, Padova, Milano, Pavia, Brescia, Firenze.
La manifestazione, poi, si concluderà con un appuntamento al Circolo Arci di Castelvetro di Modena, per una serata di gala, dove si potrà ballare al ritmo della musica africana e saranno premiati i vincitori del torneo di calcio.

Per ulteriori informazioni consultare il sito Associazione Studenti Africani.