L’Appennino modenese si prepara ad accogliere uno degli eventi sportivi più attesi e curiosi dell’anno. Nello splendido scenario di Piandelagotti di Frassinoro, località famosa per le rinomate piste per sci di fondo, avrà infatti luogo dal 16 al 18 novembre il Campionato del Mondo di Sleddog, la competizione sportiva che ha come protagonisti i cani, senza distinzione di razza, e i loro musher, come vengono chiamati i conduttori.


Saranno 15 le nazioni a sfidarsi, per un totale di 170 musher e cani di varie razze, compresi i meticci. Quattro le discipline contemplate:
– Dog kart, il vero sleddog su terra. I cani trainano il proprio musher su carrelli a 3 o 4 ruote dotati di freni.
– Dog scooter simile al precedente ma con scooter tipo monopattino.
– Dog bike, una mountain bike, una linea di traino che unisce la bicicletta all’imbracatura di sleddog del cane.
– Cani-cross, il musher corre legato al cane con corde doppie.

Durante la gara i cani corrono ad una velocità in salita di circa 20/25 chilometri all’ora, con picchi di 40/45 chilometri orari durante la corsa. Che i cani siano 2 o 10, la velocità rimane pressoché la stessa, quello che cambia è il chilometraggio da percorrere, per un massimo di 7-8 chilometri. Le gare, suddivise in due manche, si svolgono nell’arco dei due giorni: il vincitore è chi ottiene il miglior tempo sulla media dei due giorni.

Lo sport con i cani da slitta è praticato in tutti i paesi del mondo dove ci sia neve, dai Poli al Nord America, fino all’Europa Continentale. La disciplina su terra, oltre ad essere nata per allenare i cani nei periodi non innevati, è una inevitabile esigenza delle nostre latitudini, dove la neve è presente per pochi mesi all’anno e in alcune regioni finisce per diventare la principale attività Sleddog.

Cardine dello Sleddog è lo stretto legame tra il cane e il suo musher, costruito da rispetto, passione e profonda empatia. La formula vincente infatti, è il grado di affiatamento e allenamento con i propri cani. Durante la corsa l’unico mezzo di comunicazione con questi spettacolari animali è la voce, non esistono briglie né fruste: i cani, il cui udito è estremamente sviluppato, corrono con le orecchie rivolte all’indietro, per cogliere ogni comando del proprio musher.

Dopo il mondiale, Piandelagotti ospiterà i Campionati Europei di Sleddog su neve, riservato ai cani di pura razza, nei primi mesi del 2009.