Si è conclusa la stesura del Preliminare del Piano strutturale comunale (Psc), lo strumento di governo del territorio che, come previsto dalla legge regionale, assieme al Piano operativo comunale e al Regolamento urbanistico edilizio, sostituisce e supera il Piano regolatore generale. E’ un documento strategico fondamentale, i cui contenuti e scelte si rifletteranno in modo determinante sulla struttura della Reggio dei prossimi anni.

La proposta dell’Amministrazione comunale intende infatti avviare “una nuova stagione urbanistica”, orientata a delineare scelte strategiche di medio-lungo periodo da sviluppare nei prossimi 15 anni.
Il Piano si fonda su cinque obiettivi strategici: Reggio città europea; sostenibile; solidale e multietnica; dell’innovazione e del saper fare; della qualità urbana e del paesaggio.

Da questi cinque obiettivi discende la proposta di Psc, che consta di sei grandi strategie, cardini del Piano stesso:
– la città non si amplia, si trasforma
– la città si trasforma e si rinnova
– la città si riqualifica
– la città si ammoderna
– la città pubblica si rafforza
– il territorio riconosce e valorizza le sue risorse.

Dopo gli incontri conoscitivi e specifici progetti di partecipazione svolti nei mesi scorsi, l’Amministrazione comunale istituisce ora la Conferenza di pianificazione, che si riunirà per la prima sessione di lavori, dopodomani, 26 ottobre 2007, dalle ore 14,30 nell’Aula Magna dell’Università di Modena e Reggio Emilia.
Presiederà i lavori il vicesindaco di Reggio, Franco Ferretti. Interverranno l’assessore all’Urbanistica Ugo Ferrari e Franca Olivetti Manoukian dello Studio Aps di Milano, consulente del Piano per i percorsi di partecipazione; il professor Giandomenico Amendola, docente alla facoltà di Architettura dell’Università di Firenze; l’urbanista Giuseppe Campos Venuti, professore emerito al Politecnico di Milano e consulente generale del Piano; l’architetto Rudi Fallaci, di Tecnicoop di Bologna, consulente urbanistico del Piano; l’ingegnere Maria Sergio, dirigente del servizio Pianificazione e qualità urbana del Comune di Reggio.
Intorno alle 17,20 sono previste le conclusioni del sindaco di Reggio Emilia, Graziano Delrio.

Il Psc è dunque una cornice entro la quale collocare le politiche di settore e assicurare la coerenza delle singole azioni progettuali in campo, quali ad esempio il Piano della Mobilità di scala vasta, il Piano di azione strategica per il Centro storico, Il Piano dei Servizi.
Il percorso che si apre dopodomani prevede altre riunioni plenarie sulle singole tematiche che compongono il Psc, la prima delle quali è fissata per il 27 novembre, dedicata fra l’altro al quadro conoscitivo e agli elementi del sistema ambientale (rete ecologica, biodiversità, sistema delle acque).

Gli altri incontri sono previsti l’11 dicembre (sessione su area vasta, sistema economico-sociale, poli di eccellenza, mobilità, aree produttive); il 22 gennaio (sessione su valorizzazione del Centro storico, riqualificazione del sistema insediativi residenziale, riqualificazione via Emilia e progetto Rete, recupero di Reggiane, area Stazione e Ospizio); il 12 febbraio (sessione su edilizia sociale, piano dei Servizi e sistema commerciale); il 26 febbraio (sessione su paesaggio e insediamenti storici, territorio rurale, Piano del verde).
Tra marzo e aprile 2008, alcune sedute plenarie dedicate alla raccolta dei contributi e delle valutazioni emerse da parte degli invitati alla Conferenza.
Contemporaneamente ai lavori della Conferenza, verranno attivati forum dedicati alle associazioni di categoria, agli ordini professionali, alle organizzazioni sindacali e a tutte quelle istanze di rilevanza economica, sociale e ambientale interessate a collaborare per la costruzione del nuovo Piano. Nel maggio prossimo, la chiusura dei lavori della Conferenza di pianificazione.