In attesa dell’inizio “ufficiale” della rassegna Concerti d’Inverno (26 gennaio 2008, con il Concerto della Memoria al Teatro Comunale), oggi e domenica prossima, al Teatro delle Passioni, ci saranno due anteprime di grande rilievo.

Curati dagli Amici della Musica di Modena, in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, i Concerti d’Inverno sono un appassionante viaggio nella musica degli ultimi cent’anni, un periodo ricco di stili e tendenze come nessun altro nella storia della musica. Il pubblico infatti potrà ascoltare capolavori del Novecento storico, ma anche nuove produzioni e composizioni multimediali.

Il concerto di oggi offre un tipico esempio dei programmi di questa rassegna. Il quartetto formato dai pianisti Andrea Corazziari e Paolo Wolfango Cremonte e dai percussionisti Matteo Fratesi e Giacomo Sebastianelli esegue infatti due grandi lavori: la Sonata per due pianoforti e percussioni di Béla Bartòk, e Makrokosmos III di George Crumb. La Sonata di Bartòk è considerata una delle composizioni più belle e importanti del Novecento storico. Qui i temi e i ritmi popolari dell’est europeo sono trattati in modo audace e originale, giungendo a risultati di pura sperimentazione timbrica e formale. Il Makrokosmos III (chiaro riferimento ai Microcosmos bartokiani) è uno dei capolavori di Crumb (1929), grande compositore americano. Un ricchissimo set di percussioni e i suoni creati dai pianoforti tramite l’inserimento di vari oggetti nella cordiera costituiscono la tavolozza che Crumb utilizza per ottenere gli innumerevoli colori di questa affascinante composizione.

Appuntamento alle 17.30, al Teatro delle Passioni di Modena.