La Giunta Comunale di Formigine ha approvato nella sua ultima seduta, il progetto definitivo del nuovo canile intercomunale che sorgerà in Via Pederzona a Magreta. L’Ufficio Tecnico del Comune di Formigine, in collaborazione con i rappresentanti dei Comuni di Sassuolo, Fiorano e Maranello e del Servizio Veterinario A.U.S.L., ha redatto un progetto su incarico di Sat Patrimonio che finanzierà la realizzazione della struttura.


I lavori per la realizzazione della struttura, che si svilupperà su un’area di 25.000 metri quadrati e potrà ospitare 230 cani e 100 gatti, avranno un costo di circa 1.662.000 euro.
Il progetto rispetta tutti i requisiti previsti dalle normative vigenti in materia e comprende una struttura di servizio e sanitaria, reparti di ricovero ordinario, di isolamento, ricovero per cuccioli, ricovero per cani asociali e l’area gattile.

“Finalmente entriamo nella fase realizzativa della nuova struttura intercomunale che da molti, troppi anni il territorio aspetta per superare quella di Colombaro inadeguata e non più rispondente alle esigenze richieste – affermano gli Assessori alle Politiche Ambientali ed ai Lavori Pubblici Paolo Fontana e Lorenzo Pellacani – e nella progettazione si è cercato di seguire un nuovo concetto che si sta affermando per queste strutture che è quello di Parco-Canile che unisce le capacità di ricovero degli animali con l’aspetto e i vantaggi di un’area verde, facilmente accessibile, fruibile e piacevole per le visite degli utenti. In questo modo, oltre a rispettare i criteri per la tutela del benessere fisiologico, ecologico ed etologico degli animali ospitati, si concretizza l’idea di canile come punto aggregativi per tutti coloro che amano gli animali e luogo di promozione forte dell’adozione di animali ospitati, obiettivo fondamentale per le Amministrazioni e principio cardine e ispiratore della normativa in materia”.

La progettazione si completerà poi con la fase esecutiva, dove si definiranno anche gli aspetti impiantistici con un impegno ad approfondire la possibilità di utilizzo di fonti energetiche rinnovabili per la produzione di energia elettrica e di acqua sanitaria.
A seguire la gara di appalto con la previsione di concludere la nuova struttura entro la fine del 2008.