Paillettes, telefoni bianchi ma anche rotative, block notes e l’inseparabile matita sul cappello da reporter. Sono questi gli ingredienti del mitico film “Platinum Blonde” (questo il titolo
originale), tratto da un racconto di Harry Chandler e Douglas Churchill, che sarà proiettato al Museo della Figurina questa sera alle 21.30.

Star della serata sarà Jean Harlow che non solo è protagonista della divertente commedia di Frank Capra che ha contribuito a renderla una diva, ma anche delle cards d’epoca esposte al Museo della Figurina in occasione della mostra “Stelle di carta,
divi e divismo in figurina”.

Nella pellicola del 1931 la Harlow interpreta una ricca ereditiera, Anne Schuyler, che si innamora di Stew Smith (Robert Williams), un giovane reporter. Inizialmente il giornalista si lascia
affascinare dal nuovo ambiente e dalla vita ricchi, ma molto presto si sente a disagio per essere solo “il marito di Anne”. Ed è così che “Cenerentolo”, torna alla sua vecchia fiamma,
impersonata da Loretta Young. Con l’irriverente sagacia che gli è solita, Capra interpreta lo scompiglio sociale e gli attriti di classe,
sfruttando lo scambio di ruoli tra le due attrici protagoniste, che rende ancor più divertente la commedia. Jean Carpenter, che nel mondo del cinema adottò il cognome della madre, con la sua chioma color platino creò una vera e propria moda, lo “stile Harlow” tanto che, dopo questo film, molte donne americane spesero i propri risparmi per ossigenarsi i capelli.

La proiezione rientra nel ciclo dedicato ai divi del cinema in mostra al Museo della Figurina, che prosegue con altri appuntamenti:
– giovedì 22 novembre, sempre alle 21.30, con la
proiezione di “Anna Karenina”, il film drammatico del 1935 con Greta Garbo, diretto da Clarence Brown.
– sabato 17 e sabato 24, alle ore 15, con la proiezione delle puntate di Sandokan.
L’ingresso è gratuito.