Nella notte tra venerdì e sabato la Polizia Municipale di Castel Maggiore ha eseguito l’ennesimo servizio di controllo a Prima Maggio, dove da tempo lungo la provinciale Galliera durante la notte stazionano diverse prostitute.

L’attività di controllo, svolta dagli agenti della municipale anche con veicoli di servizio “senza insegne”, ha portato alla identificazione di cinque ragazze straniere, mentre due potenziali clienti delle “lucciole” sono stati invece multati per essersi fermati a contrattare intralciando il traffico dell’importante arteria stradale.

Due delle ragazze sono state denunciate perché non in regola con le norme sul soggiorno in Italia. In particolare una di queste, P.V. di ventun anni, esibiva agli agenti una carta di identità rumena, risultata falsa e quindi sequestrata. Dai controlli di rito sulla identità, eseguiti presso la Questura di Bologna, questa risultava essere già stata identificata più volte in passato come cittadina moldava, “divenuta” improvvisamente rumena nel 2007. Il Comandante della Polizia Municipale Massimiliano Galloni osserva che “quello accertato dai suoi collaboratori è un fenomeno purtroppo molto comune dopo l’ingresso della Romania nella Ue, avvenuto appunto nel 2007.
Da allora infatti diverse ragazze si spacciano per rumene e quindi comunitarie per sottrarsi ai controlli e alla possibile espulsione. Il recente decreto che ha ampliato la possibilità dell’espulsione anche a cittadini comunitari che delinquono potrebbe rappresentare un buon deterrente anche per questi comportamenti”.

Nella stessa sera la Municipale ha pure denunciato un cittadino nigeriano che guidava senza patente di guida: agli agenti esibiva infatti una patente nigeriana abilmente falsificata. Anche questo documento è stato sequestrato.