Il primo appuntamento della rassegna dedicata all’infanzia ‘La domenica non si va a scuola’ è per domani, domenica 18 novembre (Teatro delle Passioni, doppia replica ore 16 e 17:30), ed è affidato all’esperienza del Teatro Gioco Vita che porta in scena Babar.

I disegni su carta prendono vita, trasformandosi in un teatro d’ombre capaci di accompagnare l’incedere dell’avventuroso racconto del piccolo elefante che dopo due anni di vita cittadina decide, trafitto dalla nostalgia, di tornare nella foresta. Una storia e un personaggio che dal 1931 continua ad accompagnare i bambini di tutto il mondo. Il personaggio di Babar, è un elefantino nato in una meravigliosa foresta, che in tenera età perde la mamma uccisa da un cacciatore. Per salvarsi scappa e giunge in una città, dove cominciano tutte le sue avventure e scoperte. Si veste da umano, vive con un’anziana signora, impara a contare, guida la macchina…Due anni dopo, incontrati di nuovo i suoi simili, decide di tornare nella foresta di cui aveva nostalgia e a cui sentiva di appartenere. Questa storia, nata nel 1931 dalla fantasia di Cecile de Brunhoff, ha dato vita a quello che diventerà uno dei personaggi più amati dai bambini di tutto il mondo. Nel 1940 il compositore Francis Poulenc cominciò a musicare il libretto, arrivando alla notissima operina per bambini che Teatro Gioco Vita, insieme alla Fondazione del Teatro Comunale di Modena, porta oggi sulle scene.

Per informazioni: Emilia Romagna Teatro Fondazione – Teatro Ragazzi – Largo Garibaldi, 15
41100 Modena tel. 059/2136055 fax 059/245332 – e-mail.