Saranno realizzati 76 alloggi pubblici nei comuni di Modena, Sassuolo, Finale Emilia, Castelfranco Emilia, Fiorano e Pievepelago. Il via libera al piano è arrivato nei giorni scorsi dalla Conferenza delle autonomie locali modenesi, in concomitanza con i festeggiamenti dei 100 anni dell’Acer di Modena, con una decisione, in accordo con i sindacati, che prevede la dismissione di 109 alloggi allo scopo di finanziare la costruzione o la ristrutturazione di 185 appartamenti.

«Si tratta di operazioni patrimoniali – sottolinea Maurizio Maletti, assessore alle Politiche abitative della Provincia di Modena – che hanno come obiettivo di incrementare il patrimonio residenziale esistente attraverso la vendita o la trasformazione di alloggi. Così i Comuni recuperano le risorse necessarie per reinvestire in ristrutturazioni e nuove costruzioni. Questo intervento si aggiunge ai circa 200 nuovi alloggi che saranno recuperati nei prossimi mesi con i fondi, oltre cinque milioni, messi a disposizione dal Governo».

Nei dettagli degli interventi, a Modena sarà costruita una nuova palazzina con 19 alloggi in via dello Zodiaco che sostituisce quella di proprietà della Provincia in via Campi, nell’ambito dell’operazione del nuovo ingresso del Pronto soccorso del Policlinico.
A Castelfranco Emilia saranno recuperati 17 alloggi in centro storico, mentre altri nove arriveranno dalla ristrutturazione di Cà Ferri, sempre in centro storico.
A Sassuolo saranno venduti 71 alloggi per finanziare un piano triennale che prevede il recupero e la costruzione di 98 nuovi appartamenti.

A Fiorano sarà demolito un edificio di 27 appartamenti per far posto a due palazzine per un totale di 29 nuovi alloggi.
A Finale Emilia il Comune venderà nove alloggi per acquistarne, in collaborazione con Acer, altri 32 da destinare all’edilizia agevolata.
A Pievepelago, infine, il ricavato dalla vendita di due alloggi del Comune sarà utilizzato per ristrutturare tre appartamenti da destinati all’edilizia residenziale pubblica.

Nel frattempo è atteso a giorni il via libera definitivo del Governo al Fondo di oltre 500 milioni di euro a favore dell’edilizia residenziale pubblica di cui oltre cinque arriveranno a Modena a sostengo dei progetti di recupero di circa 200 alloggi pubblici attualmente non utilizzati con l’obiettivo prioritario di far fronte all’emergenza sfratti.