1.000.000 di alberi per Kyoto: è questa la missione della XIII edizione della ‘Festa dell’Albero’ di Legambiente. Mercoledì 21 Novembre anche a Reggio Emilia si celebrerà la giornata dedicata alla piantumazione delle piantine di alloro con l’obiettivo di rendere le nostre città più verdi e vivibili.


“Un’ambiziosa missione che chiama all’appello tutti – dichiara Massimo Becchi Presidente di Legambiente Reggio Emilia – per fare degli alberi un simbolo e uno strumento in grado di ridurre l’effetto serra, contrastare i mutamenti climatici e di rendere le nostre città più respirabili, vivibili e belle. Vogliamo farlo per dare un contributo verde al protocollo di Kyoto, l’accordo internazionale, entrato in vigore il 16 febbraio 2005, che impegna i Paesi firmatari a ridurre le emissioni di gas serra responsabili dei cambiamenti climatici”.

Sono 7 gl’Istituti Scolastici del territorio reggiano che nella giornata di Mercoledì 21 Novembre attiveranno azioni di piantumazione negli spazi verdi delle rispettive scuole con l’aiuto dei Volontari e le Guardie Ecologiche di Legambiente ed il Patrocinio e il contributo dell’Assessorato Ambiente della Provincia di Reggio Emilia:
– Scuola Elementare “Zibordi” di Viale Montegrappa 8 – Reggio Emilia
– Scuola Elementare “Ada Negri” di Via E.S.Stefano 33 – Reggio Emilia
– Scuola Elementare “Matilde di Canossa” di Viale Umberto 1° 44 – Reggio Emilia
– Scuola Elementare “Dante Alighieri” di Via Puccini 4 – Reggio Emilia
– Scuola Elementare “Sant’Agostino” di Via Reverberi 4 – Reggio Emilia
– Scuola Elementare “G. Carducci” di Via Sammarotto 1 – Reggio Emilia
– Scuola Media “M. Buonarroti” di Via Piave 58 – Fabbrico.
In tutto saranno più di 500 i ragazzi e circa 30 le classi coinvolte dalla manifestazione a testimoniare la grande importanza che ricoprono le nuove generazioni nella trasmissione di buone pratiche per la sostenibilità e la fruibilità degli spazi.

Anche quest’anno, infatti, la Festa dell’albero è l’occasione per celebrare la Giornata Nazionale dell’Infanzia del 20 novembre. Ogni albero piantato è dedicato ai bambini che in Italia e nel mondo soffrono decisioni sbagliate di governi e poteri economici e sono sottomessi all’arroganza di un mondo adulto che non vede i più piccoli come cittadini a tutti gli effetti.
Saranno piantumati degli allori (Laurus nobilis), arbusti che formeranno delle siepi sempreverdi e noti fin dall’antichità per le proprietà culinarie e terapeutiche. Ancora nel secolo scorso esisteva l’usanza nella nostra regione di ornare la vigilia di Natale le botteghe e le abitazioni con un grande ramo di alloro per allontanare gli spiriti maligni. In campagna era anche utlizzato per trarre le pevisioni sull’andamento dell’annata agraria: si buttavano alcune foglie della pianta sul fuoco e,se bruciavano senza rumore, il raccolto sarebbe stato misero. Ma soprattutto è una pianta autoctona, che può raggiungere anche i 20 metri di altezza o formare delle folte siepi che costituiscono l’ambiente rifugio di molte specie di uccelli.
Per informazioni sugli orari dell’iniziativa in ogni singola Scuola.