La presidente della Provincia, Beatrice Draghetti, parteciperà sabato 24 novembre alle 9.00 ai funerali del piccolo Florin, morto lunedì mattina per un incendio nella baracca in cui viveva. La funzione si svolgerà in via del Triumvirato
accanto al luogo in cui si è sviluppato il rogo.


Nella seduta di ieri pomeriggio è stato approvato l’ordine del giorno presentato da Anna Pariani (DS) e Gabriele Zaniboni (Dl) in cui il Consiglio provinciale “esprime profondo cordoglio per la tragica morte di Florin”, il bambino romeno di 4 anni ucciso dal rogo della baracca dove viveva e dormiva, “partecipa al lutto della città di Bologna e auspica la rapida e completa guarigione dei due fratellini (di Florin) rimasti ustionati”.
L’ordine del giorno, inoltre “impegna la V Commissione consiliare, di concerto con la Giunta provinciale, ad un lavoro di approfondimento sui temi dell’immigrazione, dell’accoglienza e della lotta all’esclusione
sociale e alla povertà, con particolare riguardo al fenomeno dello sfruttamento degli immigrati e alla condizione dei minori anche nella nostra realtà”.
Il documento è stato approvato con 15 voti favorevoli (Ds, Dl, FI, An) e la non partecipazione al voto di Prc, Sd, Verdi e Pdci.

Sull’argomento era stato presentato anche un ordine del giorno dei consiglieri dei gruppi Pdci, Prc, Sd e Verdi, in cui si considerava – tra
l’altro – la tragedia di via Triumvirato una “conseguenza dello sfruttamento del lavoro nero e del clima di totale indifferenza e ostilità
verso coloro che vivono l’esclusione sociale a causa della loro povertà”, sostenendo che “la politica degli sgomberi fine a se stessa determina solo l’aggravamento della situazione”. L’ordine del giorno è stato respinto.