Il segretario della sezione di Sassuolo e capogruppo consiliare dei Comunisti Italiani Angioletto Usai, esprime i sensi del più alto e profondo cordoglio alla famiglia del soldato italiano perito oggi in un vile attentato a Kabul, cordoglio che estende all’Arma del Genio militare e a tutte le Forze Armate italiane.

Allo stesso tempo ci chiediamo quanto altro sangue italiano dovrà essere versato nel mondo per missioni all’estero definite “di pace”, quando per chi ci accoglie siamo considerati “invasori”. Chiediamo a tutto il Parlamento e al Governo di trovare al più presto la “migliore soluzione” per portare a casa tutti i nostri militari.