Tre arresti e due denunce da parte dei Carabinieri durante i controlli del fine settimana nelle zone della Bassa modenese in cui sono stati segnalati ultimamente reati contro il patrimonio.

A Campogalliano i militari della stazione di Soliera hanno arrestato un marocchino sorpreso dopo un furto di cosmetici in un supermercato e poi risultato colpito dall’ordine di lasciare l’Italia emesso dal questore di Catania nel dicembre 2006. La refurtiva è stata recuperata e restituita.

A San Felice sul Panaro i carabinieri hanno controllato e arrestato altri due marocchini, anche loro risultati clandestini e in violazione delle norme di soggiorno. L’ordine di lasciare il territorio italiano risaliva all’agosto 2005 e veniva dal questore di Crotone.

A Mirandola, infine, sono stati denunciati per truffa, ricettazione, possesso ingiustificato di arnesi da scasso e contraffazione due italiani, P.N. e P.A, di 44 e 18 anni, padre e figlio originari del Torinese. I militari sono intervenuti dopo segnalazioni di truffe ai danni di anziani e hanno bloccato i due trovando a bordo della loro auto alcuni grimaldelli, un computer e monili d’oro rubati poco prima a Concordia.

La targa della macchina è poi risultata contraffatta ed è stato accertato che i due avevano tentato di truffare due anziani di Mirandola spacciandosi per dipendenti Enel. Oltre alla denuncia, per i due è partita la pratica per il ‘foglio di via obbligatorio’ del Comune di Mirandola.