L’Emilia-Romagna si conferma destinazione leader per il mercato russo: nel 2008 aumenteranno gli arrivi e al consolidamento della presenza nell’area moscovita e di San Pietroburgo si affiancheranno iniziative commerciali in altre importanti regioni della Russia.


Sono i risultati del recente Italian workshop di Mosca, da cui è emersa – ha detto Massimo Gottifredi, presidente di Apt Servizi – ”una prospettiva di crescita molto importante che vede i nostri operatori molto attivi nell’intercettare questo mercato. Assistiamo poi ad un crescente numero di voli dalla Russia verso gli aeroporti di Rimini e Forlì a cui si aggiungerà, dal 4 marzo 2008, il volo di linea Mosca-Bologna garantito dalla compagnia Eurofly”.

Gottifredi ha poi spiegato che i tour operator russi hanno mostrato interesse non solo per il classico pacchetto di soggiorno che prevede mare e shopping, ma anche per prodotti nuovi come città d’arte, borghi e castelli storici, a cui si aggiungono l’enogastronomia e il fascino dell’Emilia-Romagna come terra di prestigiosi marchi automobilistici e motoristici”.

Il trend turistico è favorito da condizioni economiche positive: secondo i dati forniti dall’Enit, nel 2007 si prevedono una crescita del Pil del 7.3% e un aumento, rispetto al 2006, del 25% dei redditi reali e del 17% dei consumi privati. In crescita anche il rilascio dei visti per l’Italia: l’Enit stima che a fine 2007 saranno circa un milione gli arrivi russi in Italia.