Dal 1° dicembre 2007 fino al 1° marzo 2008 è possibile presentare domanda per i contributi economici in favore dei disabili previsti dalla Legge Regionale 29/97, sia per usufruire di un mezzo di trasporto privato idoneo, sia per l’acquisto di ausili e tecnologie, oltre che per favorire il permanere dei disabili nella propria abitazione.


Hanno diritto ai contributi per l’acquisto o l’adattamento di un veicolo i disabili gravi con o senza patente di guida; i conviventi o le persone che hanno un rapporto consolidato di assistenza con il disabile (intestatari dell’autoveicolo) che devono acquistare un veicolo o adattarne uno di loro proprietà per il trasporto del disabile; disabili gravi di età inferiore ai 65 anni (per veicoli senza particolari adattamenti); disabili titolari di patenti di guida speciali che abbiano dovuto adattare i comandi di guida del veicolo. In questa tipologia di contributi, per adattamento del veicolo si intendono le modifiche ai comandi di guida prescritti dalla Commissione per le patenti speciali e le modifiche alla carrozzeria e alla sistemazione interna del veicolo necessarie per l’accesso e l’utilizzo del mezzo da parte del disabile.

Per l’acquisto di un veicolo con adattamenti particolari (per permettere al disabile di entrare nel veicolo e ed essere trasportato o guidare lui stesso), l’Isee deve essere inferiore a 21.000 euro, mentre il contributo è il 15% del tetto massimo di spesa, pari a 30.000 euro. Anche per l’adattamento alla guida o al trasporto di un veicolo destinato abitualmente a un disabile, e al suo trasporto, l’ Isee deve essere inferiore a 21.000 euro. In questo caso, però, il contributo è il 50% del tetto massimo di spesa, pari a 8.000 euro. Per l’acquisto di un veicolo destinato abitualmente a un disabile con età inferiore a 65 anni, l’ Isee deve essere inferiore a 13.000 euro: il contributo è il 15% del tetto massimo di spesa, pari a 10.000 euro (il contributo viene concesso per il solo acquisto e non per eventuali adattamenti). Per l’adattamento di un veicolo destinato abitualmente a una persona titolare di patente speciale A, B o C con incapacità motorie permanenti, non sono invece previste soglie di reddito: il contributo è il 20% della spesa effettivamente sostenuta e documentata.

Sul fronte del finanziamento per l’acquisto di ausili e tecnologie, per favorire il permanere dei disabili nella propria abitazione, hanno diritto ai contributi i disabili certificati come gravi in base alla legge 104/92; chi esercita la patria potestà o la tutela; l’Amministratore di sostegno.

Per le strumentazioni tecnologiche e informatiche per il controllo dell’ambiente domestico e lo svolgimento delle attività quotidiane il contributo è pari al 50% della spesa sostenuta su un massimo di spesa ammissibile di 13.000 euro; anche per ausili, attrezzature e arredi personalizzati per migliorare la fruibilità della propria abitazione il contributo è del 50% della spesa sostenuta, ma su un massimo di spesa ammissibile di 11.000 euro. Infine, per attrezzature tecnologiche per svolgere attività di lavoro, studio e riabilitazione nella propria abitazione quando non sia possibile svolgerle all’esterno il contributo copre il 50% della spesa sostenuta su un massimo di spesa ammissibile di 4.000 euro. Il contributo copre spese già effettuate nell’anno 2007 e non è cumulabile con quello previsto dalla legge 13/89.

Il requisito di reddito per richiedere il contributo è un valore Ise non superiore a 21.000 euro.
I cittadini residenti nel Comune di Modena possono presentare le domande di contributo relative alle spese effettuate nel corso dell’anno 2007 dal 1° Dicembre 2007 al 1° Marzo 2008, presso lo sportelli Informanziani di via Scudari, 28 Tel. 800 567772, oppure presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico in piazza Grande, 17 – 059 20312, e-mail. Copia del modulo delle domande è disponibile presso gli stessi sportelli, oppure si può scaricare dalla rete Civica Monet.