La prima neve è arrivata e gli appassionati di sci approfitteranno delle nuove piste dell’Appennino con skipass a prezzi invariati. Cresce anche l’interesse per gli sport avventura, di cui il Cimone è la capitale, con il kite surf, il parapendio, lo sleddog, le arrampicate su cascate di ghiaccio.

Molti gli amanti di ciaspole e nordic walking: per loro ci sono varianti in notturna e anche gare di orienteering sulle racchette.

A Piandelagotti si possono prendere lezioni per guidare le slitte trainate da cani.
A Campigna, sull’Appennino forlivese, c’e una pista dedicata esclusivamente al bob.

Anche in Romagna si punta sulle ciaspole da provare pure la notte, indossando un casco con una piccola torcia. Accompagnati da una guida, si possono raggiungere il Monte Falco e le sorgenti dell’Arno.
Alle Balze, nel comune di Verghereto (FC), oltre allo sci alpino e di fondo, sono proposte gite in motoslitta ed escursioni sulle racchette, che si concludono con una degustazione tipica in un agriturismo.
Piste di sci in notturna sono aperte a Passo Penice (Pc), Prato Spilla (Pr), Piane di Mocogno e Piandelagotti (Mo).

A richiesta tutte le località offrono gite in motoslitta per raggiungere – magari per una cena a lume di candela – un rifugio in cima a una vetta.

A Febbio, sull’Appennino reggiano, i maestri di sci hanno fatto un corso di addestramento e sono diventati anche istruttori di nordic walking.

Per i bambini ci sono ovunque bellissimi baby park, a cominciare da quelli del Cimone: qui, all’Acrobatic Park del Lago della Ninfa, si può praticare anche il tree climbing.
Mentre a Piane Mocogno c’è la pista di snow tubing (discesa sui gommoni) più lunga della regione.

Info: Appennino Bianco.