Approvato dal Consiglio comunale il bilancio di previsione 2008 e per il triennio 2008/2010. Hanno votato a favore tutti i gruppi di maggioranza (DS, Margherita, Comunisti Italiani, Rifondazione Comunista), contrari Forza Italia, UDC e Lega Nord, astenuto il gruppo Proviamo a cambiare. Il bilancio 2008 del Comune di Maranello, quasi interamente autofinanziato, ammonta a 25 milioni e 751 mila euro.

Nel 2008 le entrate rimangono dunque invariate: l’ICI sulla prima casa è applicata al minimo del 4 per mille (con Fiorano, la più bassa della provincia); anche l’addizionale Irpef rimane allo 0,4 per mille. “L’Amministrazione comunale”, afferma il sindaco Lucia Bursi, “ha affrontato la programmazione del bilancio 2008-2010 decidendo innanzitutto di non aumentare la pressione fiscale, ma impostando una linea di rigore sul fronte della spesa, anche se per il nostro ente i margini di discrezionalità, che non riguardano le cosiddette spese fisse obbligatorie, sono contenuti. Pur a fronte di una sempre maggior richiesta quantitativa e qualitativa delle prestazioni in carico al Comune, si è scelto di non intervenire sulla leva fiscale”.

Sul fronte dei servizi sono confermati il calcolo delle tariffe in base alle condizioni economiche dei cittadini e le agevolazioni del “Pacchetto famiglia”. Tra i nuovi servizi è prevista, a inizio anno, l’apertura della sede di Maranello del Centro per le famiglie. Il 2008 vedrà anche l’adozione definitiva del nuovo PSC, il piano strutturale comunale che sostituisce il vecchio piano regolatore.

Gli investimenti per il 2008 ammontano a 5 milioni e 561 mila euro. L’opera che impegnerà più risorse è la nuova Biblioteca Comunale, per la quale è previsto un importo di 2 milioni e 500 mila euro. Altri progetti riguardano interventi di adeguamento degli edifici scolastici (elementare a Pozza, media Ferrari, materna e nido Cassiani), la realizzazione di alloggi di primo soccorso per le politiche abitative, la sistemazione di aree verdi, diversi interventi sulla viabilità (il collegamento Asse Est è il progetto più importante). Una parte ingente degli investimenti (2 milioni 232 mila euro) spetterà alla Maranello Patrimonio, la società patrimoniale del Comune.