Gli industriali dell’Emilia-Romagna considerano l’accordo Governo-Regione siglato nei giorni scorsi
un punto di svolta per le infrastrutture della regione, un importante segnale di attenzione rispetto alle pressanti esigenze di dotare il territorio di una rete infrastrutturale moderna e adeguata alle sfide competitive che il sistema
produttivo sta affrontando.


“L’intesa – dichiara la Presidente di Confindustria Emilia-Romagna Anna Maria Artoni – assume un
particolare rilievo in quanto rafforza e formalizza un impegno istituzionale dei due livelli di governo coinvolti, individuando percorsi decisionali, procedure e scadenze temporali precise. Gli imprenditori apprezzano questo passaggio, che considerano un punto di svolta in grado di accelerare la realizzazione non più rinviabile di alcune fondamentali infrastrutture. E’ di particolare soddisfazione constatare come le priorità indicate nell’accordo coincidano con quelle da tempo indicate dal mondo industriale e da esso
attese”.

Confindustria Emilia-Romagna è certa che l’accordo rappresenti anche una base utile a sciogliere il nodo delle risorse finanziarie necessarie a queste opere, sia attraverso l’impegno diretto del Governo e della Regione, sia attraverso il ricorso ai più moderni strumenti finanziari messi a disposizioni dal mercato.

“E’ evidente – conclude la Presidente Artoni – che insieme alla Regione anche gli Enti Locali sono
chiamati a fare la loro parte per garantire una rapida realizzazione delle opere, superando campanilismi e veti incrociati, specie dove risultera’ possibile l’apporto finanziario delle risorse private. Di questi temi si occuperà
tra l’altro il Convegno “Connessioni per il futuro. Mobilità, Logistica, Infrastrutture” che Confindustria Emilia-Romagna organizza il 21 gennaio 2008 all’Interporto di Bologna, al
quale parteciperanno i principali protagonisti della materia”.