A due settimane dall’apertura della mostra “Lo spirito dell’arte. Opere contemporanee dalla collezione Carlo Cattelani”, che ha già superato i 1650 visitatori, il Comune di Formigine, insieme alla Galleria Civica di Modena e alla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, organizza una conversazione pubblica fra la curatrice, Angela Vettese, e Tiberio Cattelani, figlio di Carlo.

“La posizione che si è scelta Carlo Cattelani non è mai stata facile – afferma la Vettese – Le mostre che gli hanno dato attenzione sono state relativamente poche. Negli anni in cui nella sua casa colonica passavano artisti senza soldi così come critici e mercanti, si respirava un’aria di accoglienza totale ma anche di rifugio e di voluto isolamento. Le critiche erano state taglienti anche e soprattutto a Modena, la sua città – continua – Molti infatti non apprezzavano l’arte contemporanea e il modo strano che quest’uomo di poche lettere ma di molte letture aveva di spendere il suo denaro. Nessun comfort, nessuno status symbol, e invece tante opere accatastate una sull’altra, tenute come oracoli spirituali ma, sul piano della materia, considerate poco più che tavolacci. Soltanto ora, dopo la sua morte, molte voci si levano a difendere la sua pratica di collezionista” – conclude – .

L’iniziativa si terrà giovedì 10 gennaio alle 20.30 presso la sala consiliare al primo piano del castello di Formigine, in piazza Calcagnini.
La mostra, ad ingresso gratuito, è aperta fino al 24 febbraio il sabato e la domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00, il giovedì su prenotazione. Per informazioni: 059/416373.