Confesercenti Carpi chiede al Comune di prorogare i termini per la presentazione delle domande di contributi per la sostituzione delle serrande. L’iniziativa, che intende favorire il “Centro Commerciale Naturale” si inserisce tra altre già realizzate, relative all’arredo urbano, alla mobilità, alla riqualificazione delle attività e al marketing territoriale, e intende restituire attrattiva alle vie interessate anche in orari di chiusura degli esercizi commerciali residenti; una via con le vetrine visibili anche in orari notturni e festivi è, infatti, una via piacevole da percorrere, una via che infonde senso di benessere e di sicurezza e nella quale si torna volentieri.

La richiesta è avanzata con finalità costruttive ed esprimendo apprezzamento per lo sforzo effettuato dai pubblici amministratori per sostenere questo tipo di intervento. L’Associazione però aggiunge che la scadenza indicata, prevista per la fine del mese di marzo, è probabilmente troppo ravvicinata se si tiene conto del fatto che in molti casi gli interventi potrebbero interessare attività commerciali operanti in edifici storici, sottoposti a rigidi vincoli che dilatano notevolmente i tempi per il completamento delle procedure autorizzative.

Secondo Confesercenti la mancata presentazione sino ad oggi di richieste, non deve portare alla conclusione che i fondi previsti devono essere dirottati altrove. In ogni caso, qualora dovessero rimanere somme residue anche dopo avere procrastinato la scadenza, si ritiene che tali risorse debbano restare a disposizione di iniziative dirette a valorizzare il centro storico.

A ciò si aggiunge che la sede più opportuna per sviluppare la discussione sulla destinazione di queste risorse sia Con Carpi, che, grazie al contributo della Legge 41, per il 2008, oltre ad avere una dotazione economica significativa, non deve sottostare a scadenze per l’impiego delle somme a disposizione.

Confesercenti conclude evidenziando il proprio apprezzamento per la scelta del Comune di Carpi di non appesantire la pressione fiscale sulle imprese e per avere confermato le disponibilità a sostenere lo sviluppo economico.