Una nuova iniziativa denominata “Muri Puliti” prenderà il via a breve e sarà gestita dal Corpo Comunale Volontari della Sicurezza, che ha sottoposto l’idea all’Amministrazione ed alla Polizia Municipale, ricevendone il pieno sostegno.

L’iniziativa prende spunto dall’amara constatazione che una delle note deteriori del degrado urbano, è rappresentata dall’imbrattamento dei muri degli edifici pubblici (scuole – palestre – uffici comunali). I Volontari della Sicurezza, oltre ad assicurare così un’attività di monitoraggio delle strutture pubbliche, si offriranno per la pulizia ed il ripristino originale delle facciate.

“Con questo nuovo impegno, vogliamo dare un forte messaggio di educazione civica a tutti i cittadini di Formigine- spiega il Presidente Luca Schenetti – consapevoli che la nostra azione non può essere risolutiva, ma comunque utile per contenere la problematica”.

“Esprimo parole di elogio per questa iniziativa che va ad aggiungersi al già forte impegno dei Volontari della Sicurezza sul fronte del contrasto all’illegalità diffusa – sottolinea il Comandante del Presidio di Formigine della Polizia Municipale Mario Rossi – il fenomeno dell’imbrattamento dei muri degli edifici pubblici, ma anche privati, prospicienti le strade cittadine, è un fatto espressamente vietato dall’ordinamento giuridico, in particolare dal nostro regolamento di Polizia Urbana. Rappresenta inoltre una delle più palesi manifestazioni di ordinaria inciviltà che tanto disturbano il buon vivere cittadino”.

Ricordiamo che i Volontari della Sicurezza (circa 30 persone di ogni età e professione) sono ormai presenti a tutte le manifestazioni che si svolgono sul territorio formiginese, tra le quali il prossimo Carnevale dei Ragazzi, e che coinvolgono la cittadinanza, a supporto della Polizia Municipale. Inoltre si occupano ogni giorno del presidio delle scuole durante gli orari di entrata ed uscita degli studenti; rilevano e portano a conoscenza degli uffici preposti reati ed eventuali segnali di degrado urbano; collaborano con gli uffici comunali all’applicazione delle norme che regolano la vita all’interno del castello; sono integrati nel Gruppo di Protezione Civile del Comune e vengono mobilitati in caso di necessità, esercitazioni o calamità.