Nella tarda serata di ieri, nel corso di un preordinato servizio di controllo del territorio finalizzato al contrasto dei reati contro il patrimonio nonché dell’attività di spaccio di stupefacenti, i militari della stazione di Modena hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un pregiudicato marocchino.

L’uomo, K.S., 22enne, è stato notato all’interno del Parco Ferrari, mentre cercava di dileguarsi. I carabinieri lo hanno bloccato procedendo alla sua perquisizione personale. All’interno della tasca dei pantaloni i militari hanno rinvenuto un involucro di cellophane contenente grammi 1,5 di “hashish”, unitamente alla somma contante di 90,00 euro, provento di pregressa attività di spaccio.

L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato associato presso la locale casa circondariale a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Nella notte di lunedì, sempre a Modena, i Carabinieri del nucleo radiomobile della Compagnia di Modena hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, B.A., 17enne tunisino, sedicente, pregiudicato, in quanto destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nel gennaio di quest’anno dal Tribunale per i minorenni di Bologna per spaccio di sostanze stupefacenti.
Intorno alla mezzanotte di lunedì i militari, nel transitare in via Parenti, hanno notato l’extracomunitario intento a spingere un ciclomotore. Alla vista dei carabinieri l’uomo tentava di dileguarsi. Prontamente bloccato, è stato quindi accompagnato in caserma dove, da più accurati accertamenti, si è scoperto che lo stesso era destinatario di un provvedimento restrittivo.

B.A. è stato deferito alla competente autorità giudiziaria per furto aggravato di ciclomotore, nonché, ai sensi della legge “bossi-fini” per non aver esibito, senza giustificato motivo, un documento attestante la propria identita’ personale. Il minore, espletate le formalità di rito, è stato infine associato all’Istituto penale per i minorenni di Bologna.

Da ultimo, nel pomeriggio di ieri, in via Berengario, i militari della Stazione di Modena hanno arrestato, in flagranza di reato, N.K., 29enne marocchino, clandestino, senza fissa dimora, responsabile di “spaccio di sostanze stupefacenti”. I carabinieri, nel corso di predisposto servizio di controllo delle aree urbane sensibili, hanno sorpreso l’uomo mentre cedeva 4 grammi di hashish a D.D.C., 36enne originaria di Torre del Greco (NA) ma residente a Modena, successivamente segnalata al locale ufficio territoriale del governo in qualità di assuntrice di sostanze stupefacenti.

L’immediata perquisizione dell’arrestato ha inoltre permesso di rinvenire e sequestrare la somma contante di 30,00 euro, provento di pregressa attività di spaccio.

N.K., espletate le formalità di rito, è STATO associato al carcere Sant’Anna di Modena.