Nella notte di ieri, in via Nonantolana a Modena, i militari del Nucleo radiomobile della Compagnia di Modena hanno arrestato – in flagranza di reato – F.M., 40enne pisano residente a Modena, resosi responsabile di violenza, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.
I carabinieri, durante un servizio di pattuglia, hanno fermato la Ford Fiesta condotta dal 40enne, che procedeva in modo tortuoso comportando grave pericolo per la circolazione stradale.
I militari, dopo aver constatato che il conducente versava in evidente stato di ebbrezza alcolica, hanno richiesto l’intervento sul posto di una gazzella in possesso di apparecchio etilometro.
Alla presenza di quattro militari, F.M. non solo ha rifiutato di sottoporsi alla prova alcoltest, ma ha proferito frasi ingiuriose all’indirizzo dei carabinieri. Questi, nel tentativo di ricondurre alla ragione l’esagitato, sono stati spintonati e colpiti con schiaffi e pugni in varie parti del corpo.
Alla fine i militari sono riusciti ad immobilizzare F.M., costringendolo con la forza a salire a bordo dell’autoradio, e a condurlo in caserma.
Anche qui l’uomo ha cercato più volte di colpire violentemente gli operatori, facendoli segno di calci e sputi.
Espletate le formalità di rito, F.M. è stato ristretto all’interno di una camera di sicurezza in attesa del giudizio direttissimo disposto dall’autorità giudiziaria. L’uomo è stato anche deferito in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza.
Sempre nella giornata di ieri, a Modena, i militari della stazione principale hanno tratto in arresto N.R.B.M., 37enne tunisino, domiciliato a Modena, pregiudicato, in esecuzione di un’ordinanza di sostituzione degli arresti domiciliari con quella della custodia cautelare in carcere emessa dal tribunale di Brescia, a seguito di reiterate violazioni delle prescrizioni impostegli con la misura degli arresti domiciliari cui era sottoposto.

