Pare che pochi giorni fa una maestra della scuola elementare Giacomo Leopardi di Reggio Emilia abbia detto ai suoi alunni che “Berlusconi è un pagliaccio”, invitandoli quindi a stare attenti quando saranno grandi. E’ quanto riferisce, in un’interrogazione, Fabio Filippi (GDL), chiedendone conferma alla Giunta.

Nel caso ciò fosse vero, il consigliere vuole sapere dall’esecutivo regionale come intenda intervenire di fronte ad un “atteggiamento di indottrinamento politico” tenuto in un luogo assolutamente inadatto, la scuola, ed inoltre aggravato dalla tenera età degli scolari ai quali la maestra si rivolgeva. “La scuola, rimarca Filippi, subito dopo la famiglia, è il luogo principale per la formazione dei bambini e il ruolo dell’insegnante, che dovrebbe fungere da guida e da esempio per gli studenti, facilmente plasmabili e condizionabili in età scolare, è di grande responsabilità ed importanza. E l’insegnamento, aggiunge il consigliere, dovrebbe essere il più possibile oggettivo e scevro da qualsiasi colorazione politica”.