La Struttura Complessa di Malattie Oftalmologiche dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena, diretta dal professor Gian Maria Cavallini, organizza un ciclo di eventi di chirurgia in diretta nell’ambito del programma di “Educazione Continua in Oftalmologia” promosso dall’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, unitamente alle altre Università della Regione (Bologna, Ferrara e Parma). Scopo degli incontri è fornire un aggiornamento ai professionisti su argomenti sia di specifico interesse oftalmologico che interdisciplinare.

Il primo appuntamento si terrà mercoledì 5 marzo ed affronterà questioni di “Terapia chirurgica in strabologia: chirurgia in diretta”. Si svolgerà presso l’aula T04 del Nuovo Centro Didattico Interdipartimentale della Facoltà di Medicina e Chirurgia di Modena (via Del Pozzo 71), dalle ore 8,00 alle ore 13,30 circa. Sono previsti altri due convegni di chirurgia in diretta, l’uno il 26 giugno sulla “Terapia della maculopatia senile” e l’altro il 21 ottobre sulla “Patologia del segmento anteriore”.

Nel corso del convegno verranno presentati e discussi casi clinici complessi inerenti la strabologia, cioè le conseguenze sia funzionali che estetiche dello strabismo, che saranno sottoposti ad intervento chirurgico. L’aula del convegno è predisposta per il collegamento in diretta con la sala operatoria, in modo che i partecipanti possano assistere ed interloquire direttamente con l’equipe chirurgica. Tutti gli interventi saranno eseguiti dal Dott. Carlo Chiesi, responsabile del Modulo di Oftalmologia Pediatrica ed Ortottica della Clinica Oculistica di Modena, che ogni anno segue oltre 6.000 pazienti. Tale servizio è da anni all’avanguardia nella diagnosi e nel trattamento non solo delle varie forme di strabismo, ma anche di tutta la restante patologia oftalmologica pediatrica, potendosi avvalere, per le patologie del segmento anteriore e posteriore, delle più moderne attrezzature diagnostiche e delle più avanzate tecniche chirurgiche (microchirurgia del segmento anteriore, vitrectomia 25G, cheratoplastica lamellare e perforante ecc.). Ogni anno vengono seguiti ambulatorialmente oltre 50.000 pazienti e vengono eseguiti 2.000 interventi di cataratta, 300 di chirurgia vitreoretinica, 50 trapianti di cornea e 200 di strabismo, vengono inoltre eseguiti circa 1.000 trattamenti per la maculopatia e 300 trattamenti con tossina botulinica.