Sono quattro le scuole di Modena dove domani, lunedì 3 marzo, parte la campagna di raccolta differenziata di rifiuti elettronici e altri tipi di rifiuto. Sono le medie Cavour e Lanfranco, la scuola dell’infanzia Edison e la scuola elementare Emilio Po. Nei giorni successivi partiranno le iniziative in altre scuole del bacino Hera, poi dal 10 marzo sarà la volta delle scuole del bacino Aimag e dal 27 marzo di Geovest.

In tutto sono 119 le scuole modenesi che hanno aderito a Mister Tred, l’iniziativa della Provincia di Modena dedicata alla raccolta differenziata che coinvolge oltre 25 mila alunni, dalle scuole d’infanzia alle medie inferiori di tutto il territorio provinciale.
Nelle scuole saranno allestite apposite mini stazioni di raccolta dove, per tre giorni gli studenti potranno conferire soprattutto i rifiuti elettronici e, novità di quest’anno, anche prodotti riciclabili in genere provenienti dall’attività didattica.
A tutti gli alunni saranno distribuiti gadget e materiale informativo. Le scuole che conferiranno un maggiore quantitativo di rifiuti in rapporto al numero di alunni e studenti vinceranno premi sotto forma di contributi economici e apparecchiature elettroniche. Nelle mini stazioni saranno raccolti sia rifiuti elettronici (Raee), come stampanti, telefonini, asciugacapelli, pile e batterie di origine domestica prodotti unicamente a casa o a scuola, sia carta o cartoni per bevande, imballaggi in plastica e lattine prodotti durante la regolare attività scolastica nei tre giorni di raccolta previsti.

L’iniziativa si svolge in collaborazione con Tred Carpi, la piattaforma regionale di raccolta dei rifiuti elettronici, i gestori del servizio di igiene urbana e la cooperativa sociale Riparte.
Questa terza edizione sarà l’occasione per far conoscere la nuova normativa, entrata in vigore in tutta Italia di recente, sullo smaltimento dei rifiuti elettronici che prevede il coinvolgimento dei produttori.
L’obiettivo è superare i risultati ottenuti lo scorso anno quando furono raccolti oltre 45 mila chilogrammi di rifiuti elettronici in 118 scuole con il coinvolgimento di oltre 33 mila studenti.