“Le direzioni delle società aeroportuali Sab, Marconi H e Bas, con l’intenzione di reprimere lo sciopero indetto per questa mattina dalla Rdc/Cub nello scalo bolognese, hanno illegittimamente precettato in servizio la quasi totalità dei lavoratori: si tratta di un vero e proprio attentato ad un diritto basilare dei lavoratori, ciò nonostante lo sciopero ha avuto il suo pesante impatto nella funzionalità dello scalo con ritardi e spostamenti dei voli”. Lo rende noto Luigi Marinelli, delle Rappresentanze sindacali di base.

Marinelli sottolinea che “il gruppo dirigente dell’aeroporto ha predisposto gli ordini di precettazione con la complicità dell’Enac con l’obiettivo di domare la capacità di lotta e di resistenza dei lavoratori, iscritti in larga maggioranza con la Rdb/Cub, su questa azione antisindacale i legali del sindacato di base sono gia’ al lavoro per il ricorso alle autorità competenti”.

“I lavoratori – fa sapere Marinelli – hanno risposto con forza e dignità alle illegittime precettazioni, presentandosi al lavoro in silenzio e in segno di lutto per la perdita dei diritti costituzionali, invitando i passeggeri a comprendere gli inevitabili e necessari disagi. All’Aeroporto Marconi di Bologna c’è un gruppo dirigente che si accanisce nel negare il diritto ai lavoratori di scegliere i propri delegati e di partecipare alle trattative sui contratti: questa è una vera emergenza democratica”.